Kamil Rychlicki alla Sir c’è l’ufficialità: “Sono molto contento”

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Kamil RYCHLICKI, esulta
 

Ancora un colpo a sensazione nel mercato estivo della Sir Safety Conad Perugia.
La società bianconera comunica l’acquisto per la prossima stagione di Kamil Rychlicki.
L’opposto lussemburghese va così a completare con l’altro nuovo arrivato Giannelli la diagonale di posto due a disposizione di coach Grbic.
Venticinque anni il prossimo primo novembre, le ultime due stagioni alla Cucine Lube Civitanova con tante vittorie, lo sbarco in Superlega l’anno precedente in quella fucina di talenti che è Ravenna dove Kamil fa esplodere il suo talento. Questo il percorso in Italia di Rychlicki, colosso di 204 centimetri nato in Lussemburgo ad Ettelbruck, cittadina di meno di ottomila abitanti del distretto di Diekirch, cresciuto pallavolisticamente in patria con lo Strassen fino al 2016 (3 scudetti e 4 coppe nazionali in bacheca) e passato due stagioni dal 2016 al 2018 nel campionato belga con la maglia del Noliko Maaseik (uno scudetto ed una supercoppa belga all’attivo).
In Italia Rychlicki come detto arriva a Ravenna dove si mette in luce mettendo a terra in una sola stagione la bellezza di 494 palloni e giocando insieme a Roberto Russo che ritrova adesso come compagno di squadra sotto le volte del PalaBarton. Poi il biennio a Civitanova dove Kamil si conferma conquistando un Mondiale per Club, uno Scudetto e due Coppe Italia. Gli ultimi tre titoli sempre in finale contro la Sir.
Atleta poderoso, fortissimo in attacco ed a muro, temibile in battuta e, con i suoi venticinque anni da compiere, con ancora importanti margini di crescita e di miglioramento, Rychlicki arriva a Perugia nel pieno della sua carriera e determinato a raggiungere con la maglia bianconera nuovi importanti traguardi sportivi.

“Sono molto contento ed orgoglioso di arrivare a Perugia!”, eccole le prime parole da Block Devils di Kamil.

“Sono felice di venire in una città bellissima e di far parte di una squadra fortissima. Credo che già l’anno scorso la Sir fosse una formazione importante e che avesse un’ottima base di giocatori, poi in questo mercato estivo sono stati acquistati atleti molto forti con delle operazioni intelligenti e nella giusta direzione. Direi che abbiamo tutto il potenziale per iniziare un percorso importantissimo nei prossimi anni”.

Rychlicki si sofferma sul suo nuovo tecnico e sui suoi nuovi compagni di squadra.

“Nikola Grbic lo conosco come avversario avendo giocato contro le sue squadre. Ho avuto occasione di parlarci, è stato molto chiaro sulla strada da prendere insieme ed ho avuto l’impressione che sarà abbastanza facile instaurare un buon rapporto con lui. È una persona diretta che dice quello che pensa e questo è un aspetto del carattere che mi piace molto in una persona. Riguardo i miei nuovi compagni di squadra, sono curioso di conoscerli, ci sarà tempo per farlo quando inizieremo a lavorare insieme. Sono molto contento di tornare a giocare con Roberto (Russo, suo compagno a Ravenna, ndr) e sono contento (sorride Kamil, ndr) che non dovrò più avere il pensiero di provare a murare e limitare in attacco Leon che adesso sarà nella mia stessa metà campo”.

Squadra importante uguale obiettivi importanti.

“Si, gli obiettivi sono molto importanti, va bene così ed è giusto così. Dovremo lavorare duro per prendere quella strada, che sarà lunghissima e con tante curve, che ci consentirà di arrivare fino in fondo, ma l’obiettivo sportivo mio, dei miei compagni e di tutta la squadra è molto chiaro. Siamo a Perugia per giocare e per vincere, ben sapendo che poi sarà il campo il giudice finale. E spero che potremo farlo insieme ai tifosi che potranno essere la nostra arma in più”.

A proposito di pubblico del PalaBarton, Kamil saluta con un aneddoto.

“Il palazzetto di Perugia è sempre stato molto caldo ed i Sirmaniaci sempre belli carichi. Mi ricordo bene la mia prima stagione a Ravenna quando venimmo a giocare a Perugia. Non mi aspettavo un pubblico così caldo, è stata la prima volta nella mia carriera in cui ho avuto la pelle d’oca e sono contento che adesso saranno alle mie spalle a spingermi”.