La copertina è per Cerri, ma è il collettivo a brillare

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La copertina è per Cerri, ma è il collettivo a brillare. L'attaccante firma una doppietta e 'spende' bene l'ammonizione. Difesa granitica, centrocampo di quantità e Diamanti in gran spolvero

La copertina è per Cerri, ma è il collettivo a brillare. L’attaccante firma una doppietta e ‘spende’ bene l’ammonizione. Difesa granitica, centrocampo di quantità e Diamanti in gran spolvero

 

Le pagelle di Perugia-Spezia. A cura di Nicolò Brillo

LEALI 6: Le uscite non sono il suo forte, e l’abbiamo capito, ma tra i pali fa il suo, volando sulla conclusione da fuori area di Terzi.

VOLTA 6,5: Si becca l’ammonizione dopo dieci minuti. Essendo diffidato salterà la trasferta di Cesena. Sempre concentrato, negli uno contro uno non si fa mai saltare. Zero incertezze, vince tutti i duelli aerei.

DEL PRETE 6,5: Torna al centro della difesa e dimostra ancora grande precisione e lettura negli interventi. Guida la retroguardia con caparbietà ed esperienza.

MAGNANI 6,5: Nei primi minuti si concede qualche errore in fase di impostazione, ma poi viene fuori alla grande limitando nella ripresa un cliente osticissimo come Granoche. Nel finale esce per far spazio a Dellafiore. (37′ st DELLAFIORE s.v.)

MUSTACCHIO 6: Sbaglia qualche appoggio di troppo a causa anche della pressione dei centrocampisti spezini, ma mette al primo posto il sacrificio e la volontà di aiutare i compagni. Cala nella ripresa quando finisce la benzina. Pecca un po’ nelle scelte finali.

GUSTAFSON 7: Compie sempre tocchi semplici (ma ben ponderati). Ciò che stupisce è la disarmante tranquillità d’esecuzione che possiede anche quando le maglie nere dello Spezia lo stringono.

BIANCO 7: Bravo a garantire una certa interdizione nella mediana. Intercetta un gran numero di palloni senza disdegnare qualche lancio centrale per Di Carmine che però è spesso ben chiuso dai difensori ospiti. Nel finale bravo a chiudere la partita con la ‘gentile’ collaborazione del portiere ospite Di Gennaro.

BANDINELLI 6,5: Il più imprevedibile e dinamico del trio di centrocampisti, almeno nella prima frazione di gioco. Alla mezz’ora da grande distanza coglie il legno con un tiro davvero potente. (28′ st BUONAIUTO 6: Viene schierato come mezz’ala al posto di Bandinelli. Con lui si acquista qualcosa nelle ripartenze e si soffre un po’ più in fase di ripiego. Ma parliamo di inezie.)

PAJAC 6,5: Come al solito compie la sua onestissima partita nonostante lo Spezia dalla sinistra abbia spinto parecchio. Supporta efficaciemente Magnani in copertura.

CERRI 8: Inizia un po’ in sordina, ci mette un po’ a prendere le misure, ma alla prima occasione punisce i liguri. Si toglie la maglia e prende l’ammonizione, probabilmente studiata, che causa diffida gli farà saltare la trasferta di Cesena, quando lui sarà comunque indisponibile per la convocazione con l’Under 21. Dopo appena cinque minuti dall’1-0 replica con un siluro che trafigge ancora Di Gennaro. (20′ st DIAMANTI 6,5: Entra nella gara con la giusta mentalità. Pennella un pallone col contagiri per Di Carmine, rilevato però in fuorigioco dal guardalinee. La sensazione è che con il suo ingresso il Grifo acquisti una marcia in più in fatto di qualità e consapevolezza dei propri mezzi, anche se con Cerri in campo le cose sono andate comunque alla grande.)

DI CARMINE 7: Prende tantissime botte per permettere alla squadra di salire e ripartire. Sfortunato nella ripresa quando coglie la traversa dopo una grande azione architettata dall’ottimo Gustafson. Altra prestazione encomiabile.

BREDA 7,5: La sua squadra, con un 3-5-2 accorto ed in grado di pungere come marchio di fabbrica, è diventata una schiacciasassi. Quinta vittoria consecutiva, record se si considerano gli ultimi anni di B da Camplone in poi. Anche l’ostico Spezia va al tappeto.

Le pagelle dello Spezia

Di Gennaro 5; De Col 5,5, Capelli 5, Terzi 5,5, Lopez 6; Mora 6, Bolzoni 5,5, Pessina 5 (5’ st Augello 5,5); Mastinu 5,5 (47’ pt Granoche 5,5); Marilungo 6, Forte 5 (13’ st Gilardino 5). All.: Gallo 5,5