La Gryphus si butta via col Club Aquatico Pescara

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La Gryphus si butta via col Club Aquatico Pescara

La Gryphus si butta via col Club Aquatico Pescara. Espulsione del portiere Paradisi sul 3-3 e gli abruzzesi dilagano fino al 10-5 finale

 

C’è modo e modo di perdere. E la Custos Gryphus Perugia Pallanuoto, in trasferta sul neutro di Ancona contro il Club Aquatico Pescara, ha scelto forse quello che lascia più rammarico.

Gara in perfetta parità fino al punteggio di 3-3, quando arriva l’espulsione del portiere perugino Paradisi per qualche parola di troppo.

Da lì in poi, senza un estremo difensore di riserva, il tecnico Marti ha cercato delle soluzioni alternative per mettere una toppa alla falla, ma la Gryphus ha imbarcato acqua fino alla disfatta per 10-5.

Dunque masticano ancora amaro Grassi e compagni che hanno visto sfuggire un match ampiamente alla loro portata.

Il momento è critico, non tanto per la classifica (la Gryphus rimane comunque salda al quarto posto), ma perchè i ragazzi di Marti hanno infilato, compresa l’ultima gara, ben cinque k.o. consecutivi.

Nella trasferta di Moie dovranno arrivare i tre punti per ripartire e tentare di disegnare un finale di stagione all’altezza del grande girone d’andata.

Per l’appunto mancano quattro giornate alla fine del torneo con la Gryphus che però deve ancora osservare il turno di riposo.

CRONACA

Primo tempo tiratissimo con le due squadre attente in difesa. Una rete per parte, per la Gryphus in gol Grassi.

Secondo parziale sulla falsa riga del primo. Le due formazioni sono sul pezzo e si equivalgono fino ad arrivare al punteggio di 3-3 (reti dei grifoni ad opera di Padiglioni e Biancalana).

Ecco però che arriva l’episodio che cambia volto al match. L’arbitro espelle Paradisi per qualche parola giudicata di troppo. La Gryphus si ritrova senza portiere e schiera tra i pali prima Grassi e poi Occhiucci privandosi quindi di un’importante pedina di movimento vista l’assenza di un secondo portiere.

Facile intuire che l’ago della bilancia pende totalmente a favore dei pescaresi che nel terzo tempo asflatano la Gryphus con un parziale di 3-0.

Nel quarto periodo di gioco non succede nient’altro di rilevante. Il Club Acquatico allunga ancora fino al 10-5 finale.

INTERVISTE

Massimiliano Marti, tecnico della Custos Gryphus Perugia:

“Sono molto arrabbiato perchè abbiamo gettato alle ortiche una gara totalmente alla nostra portata. L’ingenuità commessa ci ha troncato le gambe. Sono cose che possono accadere, però stiamo collezionando troppe sconfitte e stiamo pregiudicando un girone d’andata di alto profilo. Dobbiamo scuoterci e rialzare la testa, anche se ancora dovremo fare i conti con la sentenza del giudice sportivo”.

CLUB AQUATICO PESCARA – CUSTOS GRYPHUS PERUGIA 10-5

Parziali: 1-1, 2-2, 3-0, 4-2

CUSTOS GRYPHUS PERUGIA: Paradisi, Castellini, Marcantonini, Mauro, Natarelli, Ricci, Grassi 2, Padiglioni 2, Brenci, Biancalana 1, Occhiucci, Bernardini, Nelaj. All.: Marti

Nicolò Brillo