L’avversario: è sempre il solito Cittadella

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foto: Paola Garbuio - LaPresse

Il marchio di fabbrica dei veneti non è mutato nel passaggio da Venturato a Gorini

 

L’avversario del Perugia di sabato 27 novembre è il Cittadella. Quel Cittadella che negli ultimi anni ha fatto vedere cose assai lodevoli e per certi versi innovative in B, in un percorso partito nel 2015 con Roberto Venturato in panchina e culminato nella scorsa stagione con la finale play-off persa col Venezia.

Venturato ha così lasciato la guida dei veneti in favore del suo ex vice, Edoardo Gorini. Eppure il marchio di fabbrica della squadra del patron Gabrielli non è cambiato.

In sede di mercato si è continuato a puntare su giocatori semi-sconosciuti vendendo alcuni elementi affermati.

E il gioco è sempre lo stesso, votato all’attacco ma sempre particolarmente fisico. Il modulo è rimasto il 4-3-1-2.

Il Cittadella ha gli stessi punti del Grifo, ma con 13 ottenuti tra le mura di casa e “solo” 7 in trasferta.

Occhio al trequartista scuola Roma Antonucci e all’attaccante Baldini. Da valutare la partenza dal primo minuto di Okwonkwo, mentre non ci sarà il difensore-capitano Adorni causa squalifica.

PROBABILE FORMAZIONE

Cittadella: (4-3-1-2) Kastrati; Mattioli, Perticone, Frare, Donnarumma; Vita, Pavan, Branca; Antonucci; Okwonkwo, Baldini. All.: Gorini

PRECEDENTI

Sono 5 i precedenti in terra umbra tra le due formazioni. E troviamo un perfetto equilibrio: 2 vittorie a testa e 1 pari.

L’ultimo precedente risale alla stagione 2019/2020 e ha visto il Cittadella trionfare per 0-2 con reti di D’Urso e Diaw.

ARBITRO

Sarà Alessandro Prontera di Bologna a dirigere il match delle 18.30. 4 i precedenti tra il fischietto emiliano e il Grifo, di cui 1 vittoria, 1 sconfitta e 2 pareggi.

A coadiuvarlo saranno gli assistenti Antonio Vono di Soverato e Francesca Di Monte di Chieti. Il quarto uomo sarà invece Ermanno Feliciani di Teramo. VAR Marco Serra di Torino e AVAR Pasquale Capaldo di Napoli.

Nicolò Brillo