Perugia e Triestina: precedenti in favore del Grifo, ma in Coppa Italia…

1271
foto: Grifovunque.com

Perugia e Triestina: precedenti in favore del Grifo, ma in Coppa Italia… Gli alabardati si aggiudicarono il doppio confronto del 1994

 

Si inizia a fare sul serio. Mancano, infatti, pochi giorni alla prima gara ufficiale del Perugia della stagione 2019/2020.

Domenica sera (calcio d’inizio ore 20.30), il “nuovo” Grifo targato Massimo Oddo sfiderà al Curi la Triestina, in una gara valevole per il secondo turno di Coppa Italia (la vincente sfiderà il Brescia).

Dopo la buona prova in amichevole contro la Roma, in cui sono emersi i primi segnali dello stile di gioco del nuovo allenatore, ci sarà un’altra “prova”, nella quale vedremo come i Grifoni affronteranno la prima gara da dentro o fuori e come reagiranno alla prima sfida in cui saranno chiamati a condurre l’incontro (“a fare la partita”, come si suol dire).

Come in quasi tutti i match estivi, la principale variabile che probabilmente determinerà le sorti della gara, sarà la preparazione.

Solitamente, ha la meglio – o quanto meno parte avvantaggiata – la compagine più avanti dal punto di vista fisico, anche se, è giusto sottolineare che, a circa due sole settimane dall’inizio del campionato, la preparazione atletica di tutte le squadre dovrebbe essere già in stato avanzato.

Passando ai precedenti, sono solo 5 e pendono in netto favore del Perugia: in 5 sfide al Curi, 2 vittorie del Grifo e 3 pareggi.

LE SFIDE

Nonostante le due società possono vantare una lunga e gloriosa tradizione (entrambe hanno superato i 100 anni di storia), nel corso degli anni, si sono incrociate poche volte.

La distanza geografica tra le due città ha fatto sì che le due formazioni venissero inserite sempre in due gironi differenti, quando nello stesso campionato.

Inoltre, spesso è che capitato che quando una delle due squadre stesse vivendo il suo momento migliore, l’altra si trovava nel “baratro”.

Ad esempio, a cavallo del nuovo millennio, il Perugia era in serie A, mentre la Triestina arrancava addirittura in C2, oppure, viceversa, quando negli anni ’50 i friulani erano in serie A, il Grifo addirittura era in IV serie.

Così, per trovare il primo incontro tra Perugia e Triestina, bisogna andare al campionato di serie B 1983/1984. Il 12 febbraio 1984, nel capoluogo umbro, terminò con un pareggio: 0-0.

Stesso epilogo anche per la sfida dell’anno seguente (1984/1985, sempre tra i cadetti): 0-0. Era il 12 maggio 1985.

Nella stagione 1985/1986 (sempre in serie B), invece, il Grifo guidato da Massimo Giacomini vinse con un netto 2-0. A stendere gli Alabardati fu una doppietta di Giovanni Pagliari. Era il 27 ottobre 1985.

Dopo questa sfida, trascorsero 20 anni prima che le due compagini si sfidassero nuovamente.

Il 5 giugno 2005, il Perugia di Colantuono, reduce da 5 vittorie consecutive e lanciatissimo verso i play off, affronta a domicilio i friulani.

La partita è subito in discesa: dopo soli 3 minuti, Mascara realizza la rete dell’ 1-0, vantaggio che poi verrà mantenuto fino al fischio finale.

COPPA ITALIA

Una menzione speciale va fatta per la doppia sfida di Coppa Italia di serie C della stagione 1993/1994, quando Perugia e Triestina si contesero il titolo finale.

Nella gara di andata in Friuli, terminò 1-1 (reti di Conca (T) e di Cornacchini (P) ), mentre nel ritorno, la sfida terminò sempre in pareggio, ma 2-2.

Ospiti in vantaggio con Danelutti nella prima frazione di gara. Nella ripresa, i Grifoni, complice anche la superiorità numerica per l’espulsione del difensore triestino Zattarin, ribaltarono il risultato grazie a Mazzeo e a Rosati.

Tuttavia, la gioia durò appena 6 minuti, dato che Soncin realizzò la rete del definitivo 2-2.

Così, in virtù del maggior numero di gol realizzati fuori casa, la coppa andò agli Alabardati. Era il 12 maggio 1994.

TABELLINO FINALE DI RITORNO

PERUGIA – TRIESTINA 2-2

PERUGIA: Braglia; Camplone (Mazzeo), Castellini, Dondoni (Rosati), Beghetto; Fiorentini, Pagano (Lucarelli), Brescia, Fiori; Savi, Piovanelli. All. Castagner

TRIESTINA: Facciolo; Sandrin, Zattarin, Conca, Cerone, Sottili, Danelutti (Soncin), Terracciano, Labardi (Ballanti), Pasqualini, Caruso (Rizzioli). All. Buffoni

Michele Mencaroni