Perugia: il pagellone di (quasi) metà stagione

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Chichizola e Angella i

Chichizola e Angella i “secchioni” della classe, Dell’Orco e Segre non sono da meno. Gli attaccanti si applicano ma…

 

E’ vero, manca ancora una gara al termine del girone d’andata, ma vista la pausa di quasi un mese che intercorrerà tra l’ultimo match, quello casalingo con la Ternana, e il prossimo, trasferta a Monza, abbiamo deciso di anticipare il consueto pagellone di metà stagione del Perugia Calcio. Anche perchè crediamo che una partita non sposterà i giudizi che di seguito abbiamo assegnato ai biancorossi.

PORTIERI

CHICHIZOLA 8
Ripescato in Spagna da Giannitti dopo gli ormai lontani fasti di La Spezia. Qualche dubbio nel pre-campionato subito spazzato via da prestazioni di spessore in cui il portiere argentino mette in mostra importanti doti balistiche e caratteriali. Neutralizza un rigore a Ferrara e uno a Pisa, due gare in trasferta in cui il Perugia ha totalizzato 4 punti.

FULIGNATI sv

MORO sv

MEGYERI sv

DIFENSORI

ANGELLA 8: Non sbaglia una prestazione e guida i compagni di reparto con grande maestria. Solo un problema muscolare poteva metterlo k.o., ma la panchina nell’ultimo match contro la Ternana lascia ben sperare per la ripresa del campionato. Con lui in campo la media punti si alza sensibilmente.

SGARBI 6,5: Qualche incertezza ad inizio stagione, poi al fianco di Angella riesce a trovare le giuste misure. Un giorno potrà raccontare ai propri nipotini di aver segnato una rete a un certo Gianluigi Buffon…

DELL’ORCO 7,5: Parte la stagione e dopo poco arriva subito un k.o. muscolare. Si riprende nel giro di un mese e comincia ad inanellare prove particolarmente convincenti. Spesso sale sulla fascia per dare una mano a Lisi, come prevedono gli schemi di Alvini, e questo è particolarmente apprezzabile.

CURADO 6,5
Cresce alla distanza e, nel finale del girone di ritorno, causa la lunga assenza di Angella, diventa un perno inamovibile della difesa a tre. Da segnalare anche un gol di testa nel successo in casa della Spal.

ZANANDREA 6
Sfortunato perchè nelle poche volte che viene schierato titolare sono arrivate due espulsioni (anche se su quella di Pisa ci sono delle attenuanti). Alla prima esperienza in B dimostra comunque ottima capacità di adattamento. Da segnalare il gol all’esordio in biancorosso in quel di Cremona.

ROSI 6,5
Inizio di campionato a livelli altissimi, dove arrivano anche due marcature sotto la Curva Nord. Poi qualche piccolo infortunio e lo stop forzato per Covid lo limitano. A 34 anni dimostra comunque di possedere stimoli importanti.

FERRARINI 6
Arrivato negli ultimissimi giorni di mercato per rimpinguare la rosa. Si dimostra una buona riserva, nulla più. Nel girone di ritorno sarebbe lecito aspettarsi un cambio di marcia visto che comunque parliamo di un ragazzo nel giro dell’Under 21 italiana.

LISI 6 +
La fase pre-campionato lasciava sperare in qualcosa di meglio. Le belle sgroppate di agosto sulla fascia mancina non si sono poi ripetute nei mesi successivi. Tuttavia, seppur intervallate da qualche battuta a vuoto, sono comunque arrivate prestazioni di sostanza. Due reti all’attivo.

RIGHETTI 6
Il giovanissimo esterno perugino si distingue positivamente nelle poche occasioni in cui viene mandato in campo. Lascerà il Grifo a gennaio per andare a maturare altrove in prestito oppure concluderà la stagione in biancorosso?

CENTROCAMPISTI

BURRAI 6,5
Inizialmente fatica un po’ a prendere le misure nel 3-4-1-2 di Alvini, poi il suo rendimento si alza e si mantiene su buoni livelli anche quando il centrocampo passa a tre. Unica pecca le troppe ammonizioni rimediate.

GHION 6
Fa intravedere buone trame nelle poche occasioni in cui viene impiegato. Ad ogni modo promette bene.

VANBALEGHEM 6 – 
La tecnica non è il suo forte, ma con senso della posizione e grande concentrazione mette una pezza ogni volta che ce n’è bisogno. A Terni diventa “famoso” per il tocco di mano in area di rigore che Guida, arbitro internazionale, giudica come non falloso.

SEGRE 7,5
Pezzo forte della campagna estiva. Diventa immediatamente inamovibile nello scacchiere biancorosso. Il suo rendimento migliora notevolmente quando Alvini decide di passare al 3-5-2. All’appello manca solo il gol.

KOUAN 6 +
Totalmente spaesato come trequartista dietro le due punte, molto meglio quando viene riportato nella mediana. Alterna prestazioni positive ad altre particolarmente interlocutorie. Comunque due reti all’attivo per lui, una delle quali nel derby.

SANTORO 6
Né carne né pesce. Si guadagna un 6 perchè non commette mai errori da matita blu, ma fino ad ora non è mai riuscito a lasciare il segno, né come regista, né come trequartista, né come mezzala. Ma il ragazzo è giovane e alla prima esperienza in B. Quindi può solo migliorare.

FALZERANO 6,5
Ennesima trasformazione tattica per il numero 23 che viene da subito impiegato come esterno destro di centrocampo anche con compiti difensivi. Dopo qualche difficoltà inziale riesce ad imporsi. Con grinta e grande temperamento sopperisce a qualche carenza fisica e tecnica.

SOUNAS sv

MURGIA sv

GYABUAA sv

ATTACCANTI

CARRETTA 5,5: Buono il suo precampionato, così così il primo quarto di torneo. Poi arriva un pesante infortunio muscolare dal quale non riesce a recuperare nemmeno per l’ultima gara disputata contro la Ternana. Lo ritroveremo sicuramente a gennaio. Ottimo il suo spirito di sacrificio e la sua corsa, ma quanto ad abilità col pallone tra i piedi lascia senza dubbio desiderare…

MATOS 6: Non è proprio una seconda punta, ma si adatta come può per giocare in coppia con De Luca. La tecnica e le idee non mancano al brasiliano, che però difetta spesso quando si trova a concludere in porta. I soli due gol a referto lo testimoniano.

MURANO 5,5: Apre il campionato con una rete pesantissima a Pordenone, poi finisce pian piano nel dimenticatoio per essere poi utilizzato col contagocce. Nelle sporadiche apparizioni non si distingue positivamente.

DE LUCA 6
Il bottino è buono (6 reti), ma senza i rigori calciati e trasformati troviamo solamente 3 marcature su azione. Tuttavia, nella parte finale del girone d’andata, riesce spesso a rendersi utile per i compagni di squadra. In miglioramento, si spera…

MANNEH sv

BIANCHIMANO sv

ALLENATORE & SOCIETA’ 

ALVINI 6
Buono il cambio di modulo dal 3-4-1-2 al 3-5-2, bravo nello studio degli avversari e nella preparazione delle partite. Tuttavia, a volte, specie a gara in corso, potrebbe fare di più. Questa la nostra sensazione.

SOCIETA’ 6
Seppur negli ultimi giorni di mercato, affida al tecnico una rosa che può tranquillamente raggiungere l’obiettivo dichiarato della salvezza. Anzi, a metà stagione, parlare di semplice salvezza sembra riduttivo. Ma per fare un salto in avanti serve almeno un rinforzo di spessore in attacco. Vedremo cosa porterà in dote la sessione di gennaio. 

Nicolò Brillo