Renato Curi sempre nei nostri cuori

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Con l'Entella, nella notte di Curi, Baldini si inventa un'altra magia schierando l'inedita coppia Seghetti-Cudrig. Da rimarcare anche la prestazione di Vulikic. Ora testa sotto con l'Ancona
foto: acperugiacalcio.com

Renato Curi sempre nei nostri cuori. 43 anni dalla scomparsa dell’uomo-simbolo del Perugia e di Perugia. Santa Messa rinviata causa Covid

 

Oggi, venerdì 30 ottobre 2020, sono passati esattamente 43 anni dalla scomparsa del numero 8 del Grifo per antonomasia, Renato Curi.

Nonostante tutto questo tempo, il ricordo del centrocampista marchigiano rimane sempre vivo nella mente dei tifosi biancorossi e di tutti i perugini.

Capelli folti, ‘baffoni’ come andavano di moda al tempo, basso di statura, ma energico e sempre indomito sul rettangolo verde: questo il ritratto che dipinge chi ha avuto il privilegio di vederlo giocare.

Di seguito vogliamo proporvi anche il ricordo di chi lo ha vissuto da compagno di squadra. 1 minuto e poco più dell’ex grifone Walter Sabatini.

Il Perugia Calcio intanto fa sapere che l’annuale Santa Messa in memoria di Renato Curi, che solitamente si tiene nel retro degli spogliatoi dell’omonimo stadio, è rimandata a data da destinare a causa delle restrizioni per contenere il contagio da Coronavirus.

Nicolò Brillo