Scalo Perugia tra partenze e arrivi

Scalo Perugia tra partenze e arrivi. C’è fermento in casa Grifo sia per il mercato in entrata che in uscita

 

Dopo aver sistemato tutti i quadri dirigenziali e tecnici, con gli arrivi del d.s. Giannitti, del d.g. Comotto e di Caserta (il suo staff dovrebbe essere ufficializzato a breve), è il momento della costruzione della nuova rosa dalle parti di Pian di Massiano.

Il Perugia deve innanzitutto valutare le intenzioni dei giocatori di proprietà.

Ci riferiamo a Fulignati, Albertoni, Gyomber, Sgarbi, Angella, Rosi, Mazzocchi, Falasco, Di Chiara, Nzita, Konatè, Kouan, Dragomir, Falzerano, Buonaiuto e Melchiorri.

Molti di questi hanno già delle richieste dalla B se non dalla A e di certo sono poco propensi a scendere di categoria (vedi Gyomber).

Altri presentano degli ingaggi considerevoli per una Serie C e per forza di cose dovranno trovare una sistemazione alternativa, anche a fronte di offerte non propriamente redditizie per i loro cartellini.

Torneranno dai rispettivi prestiti anche Moscati, Manconi e Bianchimano. Cosa fare con loro? Girarli altrove oppure puntarci? Molto dovrà dipendere, a nostro avviso, anche dal giudizio del tecnico oltre che dalle motivazioni dei singoli giocatori.

E per quanto riguarda le entrate? Molto sarà condizionato dalla base di giocatori con cui il Grifo sceglierà di ripartire.

Ma una cosa è certa: servirà un regista di categoria oltre a un “bomber” che possa garantire la classica “doppia cifra”.

In questo senso il Perugia si sta muovendo chiedendo informazioni per Gianvito Misuraca, regista del Pordenone. Ma il calciatore accetterà la C?

Per l’attacco resta in piedi l’ipotesi di uno scambio Di Chiara-Corazza con la neo-promossa Reggina.

Ma siamo solo alle battute iniziali di un mercato “estivo” che comincia ufficialmente il 1 settembre e termina il 5 ottobre…

Nicolò Brillo