Vano-Ercolano: questione di fisicità

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Vano-Ercolano: questione di fisicità

Vano-Ercolano: questione di fisicità. Le caratteristiche dell’ultimo arrivato in casa biancorossa ricordano molto quelle dell’ex attaccante del Grifo

 

191 cm e una struttura fisica possente. Questo è Michele Vano, ultimo arrivato in casa Perugia Calcio grazie all’apertura della sessione invernale di mercato.

Almeno da un punto di vista fisico può essere senza dubbio considerato un’ariete d’area di rigore.

Il suo curriculum invece, in termini di gol, non accende certo gli entusiasmi della piazza biancorossa: 16 gol in 65 presenze complessive in C e 2 in 17 presenze in B.

La sua storia calcistica e le sue peculiarità ricordano molto quelle di un ex attaccante del Grifo arrivato anche lui nella sessione di mercato invernale, ma del 2008. Il bomber di Pianura Sergio Ercolano.

In entrambi i casi non parliamo di attaccanti in grado di fare reparto da soli o di compiere “sfaceli” tra le difese avversarie in qualsiasi momento o circostanza.

Chi ha visto all’opera Vano, però, racconta di un attaccante molto capace nel gioco aereo, magari un po’ meno nel dover dialogare con i compagni come richiederebbe il gioco di coppia nel 3-5-2 che attualmente utilizza il Grifo.

Dipinto così, il parallelismo con il napoletano Ercolano viene di conseguenza. Tutti di lui ricordiamo le grandi reti di testa ma anche una tecnica non proprio eccelsa palla al piede.

Cosa significa questo? Che forse il Perugia dovrà adattarsi alle caratteristiche di Vano se vorrà valorizzare il giocatore.

Ma non era più semplice cercare una punta con caratteristiche più congeniali per il gioco di mister Caserta? Magari proprio quel Simeri che gode della grande stima del tecnico calabrese?

Tant’è. Ora la parola passerà al campo, con Vano che sicuramente troverà spazio a gara in corso nel match di Macerata contro il Matelica.

Eppure le foto e i video che circolano in rete dell’ex Mantova ci ricordano decisamente Sergio Ercolano. E non è un’offesa, anzi. Ma magari servirà qualche cross in più…

Nicolò Brillo