Zoom sull’Arezzo: non una corazzata, ma una buona ‘cooperativa’

Zoom sull’Arezzo: non una corazzata, ma una buona ‘cooperativa’. I toscani non partono col favore del pronostico, ma in trasferta contro i cavallini il Grifo fa fatica. Occhio a Foglia e all’ex Cutolo

 

Quando si parla da un punto di vista calcistico di Arezzo, a Perugia riemergono ricordi di grandi “battaglie”, soprattutto negli ’80.

La rivalità tra Grifo e Cavallini è molto sentita, tanto che qualche tifoso di vecchia data ritiene la sfida con i toscani addirittura il “vero” derby a dispetto del match con i cugini di regione della Ternana.

PRECEDENTI

Lunedì 5 ottobre la partita tra Arezzo e Perugia si riproporrà a distanza di quasi 10 anni esatti.

L’ultimo precedente risale infatti al 7 novembre 2010. Nel campionato di Serie D girone e, la truppa di mister Battistini espugnò il “Città di Arezzo” di misura con gol di Zanchi.

Ma il bilancio complessivo delle partite giocate ad Arezzo non è certo a favore dei biancorossi: su un totale di 29 gare abbiamo 13 vittorie dei locali e 5 dei grifoni, a fronte di 11 pareggi.

AVVERSARIO

Gli aretini hanno inaugurato il campionato con un k.o. per 2-1 in casa della Feralpisalò (possibile sorpresa del girone b), perdendo poi anche in Coppa Italia a Cremona per 4-0.

Chiariamo subito: gli amaranto non sono certo una corazzata e non partono per la vittoria del campionato.

Eppure la rosa aretina vanta un mix di esperienza e di giocatori dalla buona tecnica che può mettere in difficoltà chiunque, specie tra le mura casalinghe.

Occhio soprattutto alla vena realistica del grande ex Aniello Cutolo. Bisognerà poi fare attenzione anche al regista Fabio Foglia, vicino a vestire la maglia biancorossa nel 2016. Elemento non di secondo piano anche l’esterno Piu.

Tra gli ex c’è anche il centrale Marco Baldan, al Grifo nella stagione 2014/2015, mentre fra gli ultimi arrivi di mercato da citare l’attaccante Pesenti.

Il tecnico è il giovanissimo Alessandro Potenza, classe 1984. Pur non trattandosi di geografia, risulta quindi curiosa quindi la sfida tra Potenza e Caserta.

Ad ogni modo l’allenatore amaranto privilegia il 3-4-3 come modulo tattico. Attenzione soprattutto alle incursioni dalle corsie.

PROBABILE FORMAZIONE

Arezzo: (3-4-3) Pissardo; Cipolletta, Baldan, Males; Luciani, Picchi, Foglia, Benucci; Belloni, Cutolo, Piu. All.: Potenza

Nicolò Brillo