Zoom sull’avversario: Legnago, la mina vagante

Zoom sull’avversario: Legnago, la mina vagante. I veneti non hanno mai perso e in casa hanno ottenuto 2 vittorie su 2. Servirà un Grifo battagliero e coraggioso

 

Il nome, che poco dice ai più, non deve ingannare. Il Legnago Salus è forse la più bella rivelazione del campionato fino a questo momento.

Partiti a fari spenti, i veneti non hanno mai perso in 5 gare, ottenendo 2 successi casalinghi, contro Ravenna (1-0) e Triestina (3-0), e 3 pareggi esterni, contro Vis Pesaro (2-2), Virtus Verona (0-0) e Padova (1-1).

Basterebbe questo per dare la dimensione della difficoltà della trasferta che dovrà affrontare nel tardo pomeriggio il Perugia.

PRECEDENTI

Le due squadre si incontrano per la prima volta nella loro storia. Pertanto non ci sono precedenti da citare.

AVVERSARIO

Il tecnico è il “sanguigno” Massimo Bagatti. Il suo modulo di riferimento è il 4-3-1-2 col rombo a centrocampo. In difesa il ‘pilastro’ è il capitano Perna, mentre l’elemento più dinamico del centrocampo è senza dubbio Bulevardi (in passato più volte vicino al Grifo). L’attacco poggia sulle spalle dell’ex Bari Grandolfo e su Sgarbi (non è parente del difensore del Grifo e potrebbe non giocare essendo uscito dal campo anzitempo contro il Padova). Un elemento molto importante, che sicuramente Caserta avrà preso in considerazione, è che il Legnago ha ottenuto questa serie positiva giocando contro squadre (ad eccezione del Pesaro) che hanno usato il 4-3-3. E ciò pende a favore dell’utilizzo del 3-5-2.

PROBABILE FORMAZIONE

Legnago Salus: (4-3-1-2) Pizzignacco; Ricciardi, Perna, Bondioli, Zanoli; Bulevardi, Yabrè, Gasperi; Giacobbe; Grandolfo, Rolfini. All.: Bagatti

Nicolò Brillo