5 ko di fila: Grifo è già successo

 

Cinque sconfitte consecutive: il Perugia, di Cangelosi prima e di Braglia poi, eguaglia il record negativo del Grifo guidato da Giunti (stagione 2017-2018) e da Cosmi (stagione 2019-2020). Un trend assolutamente negativo, che non è mai stato registrato in un campionato di terza serie e che rispetto ai due precedenti (serie B) ha l’aggravante, appunto, di essersi maturato in una categoria inferiore. Federico Giunti nell’ottobre del 2017, dopo la cinquina negativa, fu sollevato dall’incarico per far posto a Roberto Breda, poi protagonista della rimonta che ha portato ai playoff. Cosmi nel marzo del 2020 rimise in sesto il Grifo con la vittoria sulla Salernitana, per poi capitolare nel post lockdown. Un’altra statistica abbastanza edificante rispetto al momento del Perugia e l’assenza di una vittoria in campo esterno. L’ultimo successo dei biancorossi lontano dal ‘Curi’ risale al 19 ottobre dello scorso anno, quando il Grifo guidato da Formisano si è imposto per 1-0, grazie alla rete messe a segno allo scadere del primo tempo da Montevago, dopo una bella azione condotta da Seghetti. Piero Braglia ha eguagliato Silvio Baldini. Così come il corregionale collega, anche il neo tecnico biancorosso ha perso tre partite di fila da subentrato. Baldini, che ha preso il posto di Castori nell’ottobre 2023, ha perso in casa con il Pisa (1-3) a Como (1-0) e sempre al ‘Curi’ contro il SudTirol.

Braglia non vince una partita da allenatore da quattordici partite: nove sconfitte e cinque pareggi, considerando anche l’esperienza dello scorso anno a Campobasso.

Chissà se quella contro il Rimini, tra l’altro sua ex squadra, seppur per pochi giorni, sarà l’occasione per sbloccarsi e di conseguenza rilanciare il Grifo. C’è da sperarlo.