Cangelosi esonerato: per la panchina Braglia scala posizioni

La scelta di Meluso ricade sul tecnico toscano, Fontana e Gorgone rimangono le alternative. Si attende l’ultima parola di Faroni

 

Dopo la sconfitta di Ravenna, il Presidente del Perugia Javier Faroni è tornato dall’Argentina per affrontare di persona la crisi della squadra.

La sua prima decisione è stata l’esonero di Vincenzo Cangelosi, allenatore accusato di risultati deludenti e prestazioni sotto tono; il provvedimento include anche il figlio Gabriele, match analyst del club.

L’ufficialità arriverà nella giornata di domenica, ma il tecnico palermitano ha già salutato il capoluogo umbro. In attesa del nuovo tecnico, l’allenamento di sabato è stato infatti guidato dal vice Ortolani e dal resto dello staff.

Per la panchina del Grifo, il nome in cima alla lista sembra ora essere quello di Piero Braglia, uomo di fiducia del Ds Meluso con cui ha già lavorato in passato tra Foggia, Sangiovannese e Lecce.

Braglia viene visto come una garanzia di esperienza e carattere, scelta che potrebbe rilanciare anche la credibilità dello stesso direttore sportivo.

Tra le alternative rimangono Gaetano Fontana, reduce da una buona stagione a Gubbio, e Giorgio Gorgone, ex giocatore del Perugia che lo scorso anno ha ben figurato sulla panchina della Lucchese nonostante le varie difficoltà extra campo.

L’arrivo di Faroni e le nuove decisioni segnano un punto di svolta: l’obiettivo è ridare qualità e risultati immediati al progetto di risalita sportiva del club, perché il rischio di un altro campionato di sofferenze sembra nuovamente materializzarsi.

Nicolò Brillo