Cangelosi: “Per noi problemi di ordine mentale”

Il tecnico del Perugia dopo il k.o. a Ravenna : “Il gol del 2 a 1 ha riacceso vecchie ansie e paure”

 

Il Perugia torna dalla trasferta di Ravenna con una sconfitta amara e difficile da digerire. Dopo un primo tempo in cui i biancorossi erano riusciti a portarsi avanti di due reti, la squadra di Vincenzo Cangelosi si è fatta rimontare fino al 3-2 finale.

Un ko che pesa non solo per la classifica, ma soprattutto per il modo in cui è maturato. Lo ha sottolineato lo stesso tecnico biancorosso al termine della partita:

“È stata una partita strana. Abbiamo fatto un buon primo tempo, ma il gol preso prima dell’intervallo ha riacceso vecchie ansie e paure che dobbiamo eliminare al più presto. Per me è un discorso psicologico, che è anche la cosa più difficile da limare. La squadra aveva fatto bene quel che avevamo preparato”.

Secondo Cangelosi, dunque, non si tratta di una questione tattica o atletica, ma mentale: il gruppo, pur mostrando qualità e potenziale, fatica a reagire ai momenti di difficoltà.

“Dobbiamo pensare subito alla prossima partita (si gioca martedì contro la Sambenedettese, ndr), ripartendo da quanto fatto nel primo tempo – ha aggiunto l’allenatore –. Io sono sempre in discussione, non mi sono mai sentito un padre eterno. Semplicemente lavoro ogni giorno per migliorare l’insieme della squadra che potenzialmente può fare molto, e oggi lo abbiamo fatto vedere, ma che deve liberarsi da certe negatività. Non possiamo uscire dal campo alla prima difficoltà”.

Nicolò Brillo