L’ex dirigente tra le altre di Napoli e Lecce approda a Perugia per rilanciare il progetto sportivo biancorosso. Contratto da due anni e mezzo
Il primo vero segnale dell’era Faroni arriva dopo oltre due mesi di presidenza. Dopo essere entrato in punta di piedi, il neo Presidente biancorosso ha deciso di calare il primo asso: un dirigente di comprovata esperienza e capacità in grado di risollevare il club dal punto di vista tecnico e della gestione sportiva. La scelta è caduta su Mauro Meluso, ex Ds tra le altre di Napoli, Lecce e Spezia, con un’esperienza e conoscenza importante della serie C. Un dirigente serio e competente, che fa al caso del Grifo in vista del mercato di gennaio e di un futuro che ora si spera possa essere più roseo.
LA NOTA UFFICIALE DEL PERUGIA
Dal Napoli al Perugia. Oggi il presidente del Perugia Calcio, Javier Faroni, ha firmato il contratto con l’esperto e rinomato Direttore Generale Sportivo Mauro Meluso, che assumerà immediatamente la guida dell’area sportiva del Grifo. Questa posizione, creata appositamente da Faroni all’interno della struttura societaria, mira a guidare il progetto sportivo fino a metà del 2027, con opzioni di rinnovo legate al raggiungimento di obiettivi specifici.
Meluso, con una vasta esperienza nel calcio italiano, arriva dopo aver ricoperto un incarico al Napoli fino a giugno 2024. In precedenza, ha svolto lo stesso ruolo in squadre di Serie A come Spezia e Lecce, dove ha ottenuto una straordinaria promozione dalla Serie C alla massima categoria in sole due stagioni. Inoltre, ha fatto parte di progetti di successo in club come Cosenza, Frosinone, Pisa e molti altri.
“Sono estremamente felice di poter contare su Mauro nel nostro team di lavoro, non solo per la sua comprovata competenza tecnica nel corso della sua carriera, ma anche per le sue qualità umane. Da diversi mesi abbiamo avviato incontri regolari, anche prima dell’acquisizione del Perugia, cercando punti di incontro per definire il progetto sportivo integrato che vogliamo per il Grifo. È un onore annunciare questa importante aggiunta, che rafforzerà senza dubbio la nostra ambizione di competere ad alti livelli e consoliderà lo sviluppo del settore giovanile su cui stiamo lavorando“,
ha dichiarato il presidente Javier Faroni.
L’arrivo di Mauro Meluso e del suo staff posiziona il Perugia come un club con un progetto sportivo concreto e ambizioso.
“Non sarà un compito facile, perché, come ho sempre detto, il Perugia ha bisogno di un equilibrio generale in tutti gli aspetti del club. Questo equilibrio si sta gradualmente raggiungendo, ed è ora il momento che l’area sportiva accompagni questa crescita“,
ha concluso Faroni.
Il Perugia Calcio continuerà a contare nella sua squadra sull’attuale Direttore Sportivo, il Sig. Jacopo Giugliarelli, così come su tutto il gruppo di lavoro del Settore Giovanile e dell’area Scouting.
LE PAROLE DI MELUSO
Grazie a Faroni che mi ha voluto fortemente. Ci sono stati diversi incontri e quindi sono contento di essere approdato in questa gloriosa società con l’intento di mettere a disposizione la mia esperienza. Mi ha spinto questa volontà di progettare a medio lungo termine, di avere la visione di un club che deve crescere, questo club ha bisogno di una restaurazione a vari livelli. C’è da lavorare: credo non sia imminente un risultato sportivo eclatante ma si lavora per quello con lavoro e la passione. Ho visto il Perugia più volte dal vivo, ho le mie idee ma vorrei approfondire queste questioni da dentro, già con Jacopo (Giugliarelli, ndr) che è qui presente. Le criticità non sono poche, criticità che dipendono da vari fattori. C’è una priorità che è quella di crescere, portare questo club almeno in una categoria superiore. Ci sono una strada per farlo: c’è un proprietario che ha entusiasmo e non bisogna farglielo perdere costruendo con criterio ponderando le scelte cercando di fare i passi giusti. Dobbiamo fare i risultati cercando di non mettere a rischio la solidità del club.
La squadra? Ci sono dei calciatori di ottimo valore, con giovani interessanti e un lavoro a monte importante. Non abbiamo parlato di budget: la priorità è quella di mettere il club in una direzione certa e sicura e piano piano crescere. Ci sono anche ragazzi esperti come Dell’Orco che conosco bene e che ho avuto a Lecce e a Spezia. Saranno valutazioni che faremo strada facendo.
Faroni e Triulzi mi hanno convinto perché sono persone serie, ho captato la volontà di fare bene. Mi hanno fatto un contratto lungo per la C (due anni e mezzo), che si possa prolungare in caso di promozione. Non ho mai lavorato con Zauli, ho un ottima considerazione, ho visto anche le partite di ieri e contro il Pineto: anche lui avrà avuto queste criticità, si lavorerà insieme per sviluppare un piano che poi dovrà avallare il club. Abbiamo una rosa molto ampia che dovrà essere sfoltita, nel più breve tempo con Jacopo apporteremo i correttivi necessari per migliorare la situazione. Ho fatto molta gavetta e l’esperienza mi insegna che è più difficile fare calcio in C che ad alti livelli.