Il Grifo con Della Rocca ha una certezza in più

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Se due vittorie facevano un indizio, la terza costituisce una prova, quella che il Grifo ha trovato la strada per diventare grande squadra. Bisoli confeziona il tris grazie ad un primo tempo perfetto, bastato a battere i canarini anche grazie ad una strepitosa parata di Rosati nella ripresa. 24 punti, cercando di migliorare il bottino dello scorso anno (29 al termine del girone d’andata).

le pagelle di Perugia-Modena a cura di Federico Ricci

PERUGIA
ROSATI 6,5: Spettatore nel primo tempo, nella ripresa compie un miracolo su Cionek che lui con le sue lunghe leve fa apparire quasi semplice. 720’ di imbattibilità e record di Malizia superato (712’), tutto farina del suo sacco;

DEL PRETE 6,5: Assist che diceva “spingimi dentro….” e un quasi gol;

VOLTA 6,5: In compartecipazione con Rosati salva baracca e burattini. Di testa è assolutamente imperioso;

BELMONTE 6,5: Insieme a Volta costituisce un binomio quasi perfetto, in cui le sbavature sono sempre limitate; (ROSSI 6: Entra a freddo ma con la consapevolezza di chi si è ritrovato);

SPINAZZOLA 6: Sta diventando lo Zambrotta di Perugia. Deve solo trovare qualche jolly dalla distanza;

ZEBLI 6,5: Sarebbe in assoluto il migliore in campo. Rompe il gioco, imposta, gioca di spada e di fioretto. Nelle prima mezz’ora è un martello pneumatico che non da respiro al centrocampo gialloblu. Poi quel rosso nel finale…..;

TADDEI 6: Meno preciso delle precedenti gare, fa arrabbiare spesso Bisoli. Però quel recupero su Rubin fa capire quanta voglia abbia di giocare;

DELLA ROCCA 7: Elegante, rapido nelle movenze, costruisce tutte le ripartenze perugine insieme a Zebli. Da mezzala, suo ruolo naturale, sfoggia tutta la sua classe. Se riuscisse pure a centrale la porta dalla distanza sarebbe veramente un giocatore da massima serie; (IL MIGLIORE);

DROLE 6: Come dice Bisoli, assomiglia alle montagne russe. La media è tra l’8 quando parte coast to coast facendo impazzire sia Rubin che Gozzi, ed il 4 di quando fa cose da prima categoria. Diventerà un grande giocatore ma serve tempo. Intanto è di nuovo in crescita e si vede; (FABINHO 5,5: Il dolore lo limita ma il suo ingresso non si nota per niente);

DI CARMINE 7: Gol da attaccante vero, tanti buoni scambi, giocate sempre in velocità. Sarà dura sostituirlo;

PARIGINI 5,5: Parte alla grande, smarrisce la luce in fondo al tunnel finendo la benzina dopo appena 30’; (LANZAFAME 6: 7’ per far capire di che classe è fatto);

ALL. BISOLI 7: Sta tirando fuori il meglio da ogni componente della rosa. Bravo nel dosare Drole, bravissimo nello scovare Zebli. Ha trovato la via del gol e dietro un Rosati che fa i miracoli. Che il binomio tra bravura e fortuna sia servito….

MODENA

PROVEDEL 6: Sul gol non è proprio un suo errore, ma poteva anche tentare l’uscita. Bravo su Parigini dopo 4’;

GOZZI 6: Sufficienza per il gol salvato sulla linea, per il resto è letteralmente surclassato sulla fascia;

MARZORATI 5,5: In sofferenza costante, quando Gozzi viene saltato;

CIONEK 6: Sfiora il pari ma nell’azione del gol Di Carmine lo beffa. Meglio nella ripresa;

RUBIN 5,5: Meglio dietro che in fase di spinta;

BENTIVOGLIO 6: L’unico centrocampista modenese in grado di accendere un po’ di luce;

GIORICO 5,5: Vertice basso di una mediana che nel primo tempo è inconsistente;

BELINGHERI 5: Da un giocatore come lui ci si aspetta qualcosa in più; (NARDINI 6: Più sostanza rispetto al suo predecessore);

NIZZETTO 6: Con la sua rapidità sembra l’unico in grado di mettere in difficoltà la difesa perugina (IL MIGLIORE); (MARCHIONNI SV);

GRANOCHE 5,5: El diablo sgomita a più non posso senza trovare il varco giusto;

LUPPI 5: Ha sul piede la palla del pari ma dopo una gara in totale anonimato decide di sparare alle stelle; (STANCO SV);

CRESPO 6: Regala un tempo al Perugia, meglio nella ripresa. Ha giocatori di sostanza ma davvero poca qualità e davanti servirebbe un Hernan Crespo.