Il Grifo ricomincia dal 4-3-3

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A Pontedera Tedesco può puntare sullo schieramento che ha vinto in campionato. Manzari ago della bilancia in attacco

A Pontedera Tedesco può puntare sullo schieramento che ha vinto in campionato. Manzari ago della bilancia in attacco

 

Squadra che vince, in campionato, non si cambia. Sembrano essere queste le indicazioni della vigilia fornite da Giovanni Tedesco.

A Pontedera il Grifo sarà di nuovo schierato con il 4-3-3, che all’occorrenza si trasformerà in 4-3-1-2. Tutto dipenderà dalla ‘vena’ di Manzari, giocatore di talento in grado di interpretare sia il ruolo di esterno di destra, che quello di trequartista alle spalle delle due punte: Kanoute e Montevago.

In difesa, davanti a Gemello, possibile conferma per il quartetto composto da Tozzuolo (destra), Angella e Riccardi (centrali) e Giraudo (sinistra).

In mezzo al campo Paolo Bartolomei avrà il ruolo di play, con Giunti e Megelaitis a fare le mezze ali.

Davanti, come detto, il trio sarà composto da Manzari, Montevago e Kanoute, con possibili varianti di posizionamento a partita in corso.

Sul pullman che è partito per la Toscana dopo la seduta di rifinitura mattutina non sono saliti gli infortunati Matos e Dell’Orco.

Alla vigilia della sfida contro la squadra di Menichini, Tedesco ha voluto chiarire la posizione del centrocampista spagnolo Joselito, ultimo uscito un po’ dai radar dei titolari.

“E’ un giocatore importante e di riferimento, solo che in questo momento gli preferisco Bartolomei, più esperto, che ha lettura in fase di non possesso, e personalità. Ma Joselito è un patrimonio del club. Deve capire che ci sono zone di campo in cui deve giocare a due tocchi. Per me è più un play anche se a Latina ha fatto meglio da mezzala, ha grandi qualità ma deve capire quando tenere palla. Ma ha margini di crescita”.

ARBITRO – Sarà Andrea Terribile di Bassano del Grappa ad arbitrare il match tra Pontedera e Perugia, valevole per la 12esima giornata del campionato di Serie C girone B, e in programma domenica alle ore 17:30 allo stadio Ettore Mannucci. Gli assistenti saranno Stefano Allievi di San Benedetto del Tronto e Nicola Valcaccia di Castellammare di Stabia. Quarto ufficiale Felipe Salvatore Viapiana di Catanzaro, mentre l’operatore FVS sarà Cristiano Pelosi di Ercolano. Per il fischietto veneto sarà la prima volta sia con il Grifo che con il Pontedera.

PRIMAVERA – La formazione guidata da Luigi Giorgi sarà di scena a Pescara lunedì 3 novembre alle ore 16. I grifoncelli sono reduci dalla vittoria casalinga contro il Palermo (2-1).

QUI PONTEDERA – Il Pontedera ha qualche punto in più del Grifo (11) ma la sua stagione non può certo definirsi sin qui entusiasmante: 3 vittorie, 2 pareggi e 6 sconfitte. Dopo due ko consecutivi gli uomini allenati dall’ex Leonardo Menichini (vice di Mazzone stagione 1999-2000) hanno ritrovato il successo, battendo la Juventus Next Gen. Altro dato significativo è quello relativo ai gol subiti, ben 21, che fanno del Pontedera la peggior difesa del campionato. Per quanto riguarda la rosa, è una delle più giovani del campionato: 22,3 anni di media. In estate, la politica della società toscana è stata quella di investire moltissimo sui ragazzi, alcuni arrivati in prestito come Corradini, Tempre e l’ex Grifo Polizzi altri invece sono proprio stati acquistati (come Pietrelli, Beghetto e Paolieri). Contro il Perugia, Menichini non dovrebbe abbandonare l’idea tattica di base: 4-2-3-1. Davanti all’estremo difensore Biagini, agiranno Vona e Pretato. Ai lati, a destra ci sarà capitan Perretta mentre a sinistra agirà uno tra Migliardi, Tempre o Paolieri. In mediana, spazio a Manfredonia e Faggi, mentre nei tre a supporto dell’unica punta Nabian è ballottaggio serrato tra Ianesi, Ladinetti, Vitali e Andolfi.