Il Rugby Perugia ritorna al passato e riaffida la prima squadra alla coppia Speziali – Fastellini

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I tecnici biancorossi dopo lo stop dei campionati: “Ora solo esercizi individuali, il calendario andrà riscritto”

La società biancorossa saluta e ringrazia Alfredo De Angelis e punta su i due giovani tecnici. Il Dg Gentili: “Orgogliosi di averli di nuovo con noi”

 

Cambio in panchina per il Rugby Perugia. Dopo due stagioni la società saluta e ringrazia coach Alfredo De Angelis e riaffida nuovamente la prima squadra alla coppia Alessandro Speziali e Fabrizio Fastellini, protagonisti tre anni fa della splendida cavalcata che ha portato il Rugby Perugia ad uno storico quarto posto. Speziali e Fastellini saranno entrambi ‘primi allenatori’, con compiti tecnici e di gestione già stabiliti.

“Siamo molto contenti di questa scelta – dichiara il Direttore Generale Marco Gentili – perché conosciamo le qualità umane e professionali di Speziali e Fastellini. Come società non abbiamo avuto dubbi nel riaffidare a loro le sorti della prima squadra, anche in considerazione della loro esperienza passata e del fatto che sono apprezzati da tutto l’ambiente. Da parte nostra è doveroso rivolgere un sentito ringraziamento ad Alfredo De Angelis, che con dedizione e costanza ha saputo gestire due anni sportivamente molto difficili, per le note vicende legate alla pandemia”.

Soddisfazione e un pizzico di emozione emerge anche dalla parole dei due, neo, tecnici.

“Sono molto contento e orgoglioso di poter ritornare nella squadra della mia città – dichiara coach Speziali – di ritrovare tanti ragazzi che ho contribuito a crescere sportivamente e che oggi sono dei punti fermi del roster. Ci aspetta una stagione difficile, nella speranza che l’emergenza sanitaria non la condizioni di nuovo, ma anche stimolante. Vogliamo confermare quanto di buono fatto è stato fatto in questi anni e chiaramente migliorarci ancora”.

Dopo due anni tornare a lavorare con la serie A – ammette Fastellini – è una grande soddisfazione. Sarà un piacere ritrovare i ragazzi e iniziare un nuovo percorso con loro. Speriamo di vivere una stagione normale, rispetto alle problematiche legate al Covid. Oggi è difficile capire che tipo di campionato ci troveremo di fronte. Dopo un anno e mezzo di inattività c’è molta incertezza. Noi cercheremo di lavorare sin da subito per migliorare i nostri lati deboli e rafforzare le frecce al nostro arco”.