La doppietta casalinga per il salto di qualità

1049
????????????????????????????????????
 

Con le vittorie contro Brescia e Avellino, il Perugia sembra aver messo da parte il periodo difficile e aver imboccato una “strada” molto meno tortuosa. Non sappiamo se è l’autostrada tanto invocata da Bisoli, ma da un paio di settimane a questa parte, il tragitto della formazione biancorossa appare più spedito e non solo per quello che dice la classifica.  Sei gol realizzati, uno solo subito, che conferma l’ottima predisposizione alla fase difensiva e soprattutto una manovra di gioco più fluida e propositiva. Fattori che inducono all’ottimismo, al di là degli aspetti tattici (4-3-3), che tuttavia sembrano aver fornito un’importante iniezione di fiducia ad alcuni interpreti. A cominciare da Taddei, passando per Della Rocca e finendo con Parigini. Giocatori trasformati e Perugia di nuovo con lo sguardo verso obiettivi importanti. Ambizioni, di una seconda parte di campionato nei quartieri nobili della graduatoria, che passa necessariamente per le prossime due partite casalinghe. In quattro giorni, contro Modena e Novara, il Grifo di Bisoli si gioca tanto sul piano della credibilità e della continuità dei risultati. Statisticamente vincere due gare consecutive in casa non è mai stato così semplice. L’ultima volta che il Perugia ci è riuscito non è poi così lontana, anche se bisogna tornare alla Lega Pro. Stagione 2013-2014, l’allora Perugia di Camplone nella quartultima e terzultima di campionato, contro Viareggio e Pontedera, mise insieme sei punti, dando il via definitivo alla volata per il primato e alla conseguente promozione arrivata nell’indimenticabile 4 maggio contro il Frosinone. Aneddoti, che possono e voglio essere di buon auspicio anche per il Grifo di Bisoli. Una doppia vittoria rilancerebbe definitivamente le ambizioni biancorosse.