Perugia, 27 Novembre 2024
Roberto Russo e Jesus Herrera sono stati i protagonisti del secondo appuntamento di questa stagione del progetto itinerante “La Sir a scuola”, che questa mattina ha fatto tappa al liceo Jacopone da Todi.
Un’Aula Magna gremita ha accolto con entusiasmo i due rappresentati del club campione d’Italia e del Mondo in carica.
Gli studenti delle classi 5 B del liceo Linguistico, 4 B del liceo Scientifico e 1 B del liceo Linguistico, accompagnati dalla Dirigente scolastica Mariarita Marconi e dai docenti di scienze motorie Prof. Stefania Zoppetti e Prof. Marco Mengoni, hanno potuto ascoltare le voci e le storie di vita del centrale bianconero e dell’opposto cubano di casa Sir Susa Vim Perugia, che hanno catalizzato l’attenzione dei ragazzi raccontando i percorsi che li hanno portati ad essere dei giocatori professionisti, ma rispondendo anche alle numerose domande e curiosità degli stessi studenti, che hanno spaziato dai gusti culinari a quelli sportivi, da quello che fanno durante la giornata a chi sono i personaggi a cui si ispirano, passando per il racconto dei consigli che hanno ricevuto, fino alle emozioni per i trofei vinti. Russo ed Herrera hanno parlato con gli studenti aprendosi anche a tanti episodi della vita privata, in linea con la natura stessa del progetto “La Sir a scuola”: quello di mostrare la persona oltre il campione.
Un incontro motivazionale che resterà nei cuori dei ragazzi.
«Abbiamo avuto l’onore e il piacere di ospitare una rappresentanza dei giocatori della Sir Susa Vim Perugia, Jesus Herrera e Roberto Russo – ha commentato Dirigente scolastica, Prof. Maria Rita Marconi al termine della mattinata – L’incontro è stato molto positivo e l’atmosfera entusiasta dopo le iniziali timidezze degli alunni. Ringrazio molto, a nome di tutta la comunità scolastica, la Sir Susa Vim Perugia per questa iniziativa di presentazione e sensibilizzazione degli studenti e delle studentesse alla pratica sportiva, posto che chiaramente i campioni dello sport sono campioni e sono pochi perché occorrono un eccezionale talento e doti fisiche che pochi hanno, in realtà il messaggio che deve passare come messaggio educativo importante e fondamentale è che l’educazione passa anche dalla pratica e attività fisica e sportiva».
E il liceo Jacopone di Todi è all’avanguardia in questo, incentivando la pratica sportiva non solo tra gli studenti, ma anche nel corpo docente. L’istituto ha introdotto infatti il “progetto fitness”, ovvero un corso tenuto in palestra da un docente di scienze motorie per il corpo docente e personale Ata.
«Abbiamo introdotto il “progetto fitness” – aggiunge la preside – proprio perché la scuola ha il dovere di veicolare questo messaggio: per essere persone in salute e che quindi studiano (nel caso dei ragazzi) e lavorano (nel caso degli insegnanti) per tutti bene, è necessario curare la salute e l’aspetto fisico. La salute passa anche per l’attività fisica e sportiva.
L’incontro è stato stimolo per gli studenti per far vedere che c’è assolutamente attenzione e importanza, anche da parte della scuola, per far passare questo messaggio: bisogna alzarsi dalla sedia, staccarsi dai cellulari e dedicare delle ore nella settimana all’attività fisica. E’ troppo importante!».