Quattro atleti della prima squadra impegnati come coach dei più piccoli. Federico Bevagna: “Che bello trasferirgli i valori di questo sport. La nostra stagione? Puntiamo in alto”
Una domenica di sosta per l’Acea Rugby Perugia ma non di riposo per alcuni atleti. Federico e Lorenzo Bevagna, Felix Fialà e Michele Mucciaccio hanno trascorso la domenica al seguito dei bambini del minirugby, nel concentramento che si è tenuto a Foligno, alla presenza di diverse società dell’Italia centrale con alcune squadre umbre. I quattro coach hanno visto all’opera i propri atleti che seguono con grande attenzione durante gli allenamenti della settimana.
“Per noi – dichiara Federico Bevagna – è un grande piacere poter stare a contatto con i bambini e trasferire loro i valori di questo sport. C’è anche grande orgoglio e senso di appartenenza verso una società a cui ci sentiamo vicini al di là del ruolo di giocatori della prima squadra. Fare il coach? È stimolante e molto utile. A volte diamo indicazioni ai bambini su cose che ci capita ancora di sbagliare in campo. È un modo per tenere alta anche la nostra concentrazione e la voglia di migliorarsi come giocatori prima e come allenatori poi”.
Venendo alle questioni della prima squadra, Federico Bevagna ha le idee chiare.
“Siamo partiti bene, con due vittorie. Poi abbiamo subito due sconfitte che ci hanno riportato con i piedi a terra. Restiamo comunque fiduciosi per questa stagione, convinti di avere le qualità umane e tecniche per puntare in alto. Rispetto all’anno scorso siamo cresciuti sotto l’aspetto della personalità e della convinzione nei nostri mezzi. Coach Poloni in questo ci ha aiutato tantissimo”.
L’Acea Rugby Perugia tornerà in campo domenica 17 novembre a Pian di Massiano per affrontare la sfida contro Rugby Lions Alto Lazio.