L’avversario: all’assalto del “Fort Apache” Modena

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L'avversario: all'assalto del

L’avversario: all’assalto del “Fort Apache” Modena. Il Perugia affronta la difesa meno battuta di tutta la C. Attenzione alla tecnica di Sodinha

 

Partita di alta classifica al “Curi”. Dopo alcune giornate in cui a Pian di Massiano si sono presentate formazioni di medio-basso livello, è arrivato il momento di un confronto di alto profilo.

Il Perugia sfida il Modena sabato 27 Febbraio con calcio d’inizio alle ore 17.30.

Già nella gara d’andata, pur uscendone vittorioso di misura, il Grifo aveva faticato oltremodo, soprattutto nel secondo tempo, messo alle corde dalla forte pressione degli emiliani che tuttavia non riuscirono a sfondare.

Ma non è tanto l’attacco modenese a preoccupare, quanto piuttosto la retroguardia, la meno battuta di tutti i tre gironi di Serie C con 13 gol incassati (solamente 4 in trasferta).

Particolare attenzione alla squadra di mister Mignani anche perchè in trasferta ha ottenuto quasi la metà dei punti (24 su 50, terzo miglior rendimento esterno del campionato).

I ‘canarini’ hanno già espugnato campi di tutto rispetto come l’ “Euganeo” di Padova o il “Turina” di Salò e sono reduci dalla facile vittoria casalinga contro una Sambenedettese in caduta. 4-1 il risultato finale.

PRECEDENTI 

Nel 66 % dei precedenti in terra umbra, il Perugia è risultato trionfante sul Modena. Sono infatti 10 i successi dei grifoni contro 5 dei canarini. Nessun pareggio da registrare.

L’ultima volta che le due formazione si sono incontrate al “Curi” risale al 4 Dicembre 2015, quando il Perugia di mister Bisoli sconfisse gli emiliani di misura con rete di Di Carmine.

ROSA E PUNTI DI FORZA/DEBOLI

Il tecnico Michele Mignani, ex bandiera del Siena da giocatore, utilizza il 4-3-1-2 come modulo di riferimento che può mutare in un 4-3-3.

La difesa, vero punto di forza, è composta dai centrali Zaro e Pergreffi e dai terzini Bearzotti e Mignanelli.

Attenzione poi alla ‘verve’ dell’ala/trequartista Tulissi e alla vena realizzativa di Spagnoli.

Ma occhio soprattutto alla tecnica sopraffina del brasiliano Sodinha che sicuramente subentrerà nella ripresa: guai a concedergli calci piazzati al limite dell’area di rigore, perchè da quelle “mattonelle” sa come far male.

Out per infortunio l’esterno Pierini, mentre da valutare le condizioni della punta Luppi che, seppur convocato, potrebbe accomodarsi in panchina.

PROBABILE FORMAZIONE

Modena: (4-3-1-2) Gagno; Bearzotti, Zaro, Pergreffi, Mignanelli; Muroni, Gerli, Castiglia; Tulissi; Spagnoli, Scappini (Luppi?). All.: Mignani

Nicolò Brillo