Le pagelle di Perugia-Arezzo: Bene Giunti e Di Maggio, Montevago sempre presente

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foto: Elena Saltafusi

Molto bene anche la difesa

 

Gemello 6: salva il risultato a metà ripresa su una bella girata di Guccione, ma pochi minuti dopo rischia di rovinare tutto con un’ uscita a vuoto.

Mezzoni 6: partita di sostanza. Dalla sua parte il Grifo non corre mai particolari rischi. Diligente.
Plaia 6,5: ancora un’ottima prestazione da parte del giovane centrale, questa volta anche senza Capitan Angella di fianco. I centravanti avversari non toccano praticamente mai palla. (89′ Leo: s.v.).
Amoran 6,5: torna titolare dopo diverse giornate tra infortunio e nazionali. Stesso discorso fatto prima per Plaia: ottima prestazione, di gran concentrazione e fisicità. Neutralizza tutti gli attacchi avversari. Forse una selle più importanti assenze per il Perugia in questo bruttissimo periodo.
Giraudo 6: primo tempo molto buono, in cui l’esterno si fa notare anche in fase offensiva. Insieme a Lisi, sulla sinistra, crea più di una difficoltà agli avversari. Nella ripresa, complice anche un calo di intensità di gioco dei biancorossi, ha solo il compito di difendere che svolge senza sbavature.
Giunti 7: partita in cui sbaglia al massimo 2 palloni. Tantissimi recuperi con la solita grinta che lo contraddistingue. Inoltre, aiuta Torrasi in regia, smistando tante palle. È sempre più il faro del Grifo.
Torrasi 6: prestazione ordinata la sua. Chiamato a sostituire Bartolomei, ripaga il Mister della fiducia e, a differenza di altre partite, è molto più al centro del gioco e tocca tanti palloni in più. Bene anche quando è chiamato a battere i calci piazzati: nel primo tempo colpisce anche un palo su punizione.
Di Maggio 7: sblocca la gara con un bel tiro dal limite dell’area. Lotta su ogni pallone e da vivacità alla squadra. In conferenza stampa, Zauli aveva detto che era contento di aver nuovamente a disposizione i nazionali. Ora abbiamo capito il motivo. Se continua così, può diventare davvero una pedina importante per il Perugia (89′ Bartolomei: s.v.).
Matos 6: è stato uno dei giocatori più criticati, ma questa sera la sufficienza se la merita tutta. Ordinato e volitivo, come del resto tutta la squadra, e tenta qualche giocata ma senza esagerare. Nella ripresa, un suo ‘guizzo’ provoca il giallo ad un avversario. (76′ Bacchin 6: entra per dare freschezza alla squadra. Aiuta molto i compagni con un buon pressing dal quale, tra l’altro, scaturisce il raddoppio biancorosso).
Lisi 6,5: il primo tempo è una vera spina nel fianco per gli avversari che faticano moltissimo a tenerlo. Lotta e corre come suo solito e, da Capitano, aiuta i suoi compagni nel momento di difficoltà. La sua esperienza e il suo carisma sono armi in più per il Grifo che vanno assolutamente sfruttate.
Montevago 6,5: Fino al gol che ha chiuso il derby sarebbe stata una partita da 6, visto che i palloni giocati sono stati pochi. Fa a sportellate con i difensori dell’ Arezzo ma fatica molto a trovare spazi per concludere a rete. Nel primo tempo, sbaglia un gol a tu per tu con il portiere. Bravo a credere fino alla fine nell’ errore avversario. Uomo giusto al momento giusto. (89′ Marconi s.v.)
Zauli 6,5: aveva promesso una reazione e così è stato. Decide di affidare il centrocampo ai giovani Giunti e Torrasi e la scelta è ripagata. Almeno nella prima frazione di gara, il gioco scorre e la palla gira bene bene con il Grifo padrone del campo e che riesce a sbloccare la gara. Nella ripresa, forse è un po’ troppo attendista e guardingo, ma senza correre mai rischi. Prima vittoria per lui sulla pancina biancorossa. Sperando sia di buon auspicio.
Mi.Me.