Ternana – Perugia: Top e Flop

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Puntuale come un orologio svizzero, ecco arrivare come ogni stagione il derby dell'Umbria, quel Ternana-Perugia di domani o il Perugia-Ternana al ritorno il 18 Febbraio, che rimangono inevitabilmente le gare più sentite da entrambe le tifoserie, quella biancorossa.e quella rossoverde. Le due squadre arrivano al derby separate da tre lunghezze, con la Ternana a centroclassifica con sette punti, reduce dal rocambolesco successo di Parma e il Perugia in zona playout con quattro punti, tre dei quali conquistati sette giorni fa al “Curi” battendo l'Ascoli uno a zero. Nelle due gare casalinghe la Ternana ha totalizzato quattro punti, battendo uno a zero la Reggina, unica sconfitta dei calabresi, pareggiando poi uno a uno col Cosenza. Il Perugia, invece, ha perso entrambe le gare esterne disputate finora, due a zero a Palermo e due a uno a Brescia. I numeri sembrerebbero, quindi, dalla parte della squadra di mister Lucarelli ma i grifoni appaiono in ripresa e poi il derby, si sa, è una partita particolare, che sfugge a qualsiasi pronostico, con il Perugia chiamato ad invertire la rotta anche in trasferta, conquistando finalmente punti anche lontano dal “Curi”. Diverse le assenze in entrambe le squadre per questo derby numero novantasei. Nel Perugia non ci saranno sicuramente gli infortunati Lisi e Matos, ai quali si è aggiunto in questi ultimi giorni anche Curado, con Angella e Strizzolo probabilmente recuperati, ma non ancora al meglio, che potrebbero partire dalla panchina. Nella Ternana, oltre agli infortunati Falletti e Pettinari potrebbe essere indisponibile anche il difensore centrale Bogdan che si è fatto male in allenamento. Partipilo, Favilli, Moro, Diakitè e Proietti, invece, sembrerebbero recuperati e alcuni di loro potrebbero giocare dall'inizio. Gli ex della gara sono due, il centrocampista rossoverde Francesco Di Tacchio, al Perugia nella stagione 2012-2013 e mister Cristiano Lucarelli, cresciuto calcisticamente nella “Primavera” del Grifo, con la quale realizzò cinquantacinque reti in due campionati, per poi debuttare in Serie C nel campionato 1993-94 e in Serie B la stagione successiva, entrambe con Ilario Castagner allenatore. Lucarelli ha anche allenato il Perugia per un mese e mezzo in precampionato nella stagione 2013-14 in Serie C, prima di essere esonerato alla vigilia del campionato. Ultimamente, in casa, Lucarelli adotta il modulo ad “albero di Natale”, il 4-3-2-1.

Matos non incide, Rosi soffre gli attaccanti rossoverdi. Santoro fantasma

 

TOP

FLOP

ROSI: Prova a farsi vedere sulla fascia destra, ma le sue sortite non producono effetti. Sulla sua testa passa l’unica occasione del primo tempo, ma non centra lo specchio della porta difesa da Iannarilli. Soffre la dinamicità degli attaccanti rossoverdi.

SANTORO: Evanescente. Non si vede quasi mai, non entra in clima partita. Bocciato.

MATOS: Non riesce a creare alcun pericolo. Si impegna, ma finisce sempre per sbattere nella morsa della difesa di casa.

Le pagelle del Perugia

Chichizola 6; Rosi 5, Curado 5,5 (38′ st Beghetto sv), Dell’Orco 6; Ferrarini 5,5 (19′ st Carretta 5,5), Kouan 5,5 (27′ st Falzerano 5,5), Burrai 5,5, Lisi 5 (27′ st De Luca sv), Santoro 5 (19′ st Segre 5,5); Olivieri 5,5, Matos 5. All.: Alvini 5