Il tecnico della Sir dopo la vittoria di Duren: “Ci hanno messo in difficoltà sul muro-difesa, ma abbiamo fatto funzionare attacco e battuta”
Giornata di rientro per la Sir Sicoma Monini Perugia.
Dopo la vittoria di ieri sera a Duren, la terza piena nella Pool E di Champions League, i Block Devils fanno ritorno in giornata a Perugia per l’ultima tappa di una lunga trasferta iniziata sabato scorso con il viaggio verso Cisterna.
Qualche ora di riposo per i ragazzi che poi domattina torneranno prontamente al PalaBarton per dare il via alla veloce preparazione del match di sabato pomeriggio contro Taranto che chiuderà il girone d’andata in Superlega di Perugia e che sarà l’ultima fatica prima del Mondiale per Club.
Restando alla gara di ieri, c’è soddisfazione nell’entourage bianconero. In primis per i tre punti conquistati su un campo non semplice e contro una squadra, quella tedesca, che ha giocato una buona pallavolo. Tre punti tra l’altro importantissimi in chiave primo posto del girone.
Inoltre a Duren hanno avuto spazio e soprattutto hanno dato tutti risposte positive alcuni giocatori ultimamente meno utilizzati, sintomo della bontà e dello stato di forma del gruppo a disposizione di coach Anastasi.
Proprio Andrea Anastasi si gode la quindicesima vittoria di fila della sua squadra.
“Il nostro obiettivo a Duren era prenderci la vittoria per consolidare il primo posto nel girone prima del Mondiale per Club. Sono molto contento della risposta della squadra. Avevamo giocato solo due giorni prima a Cisterna una partita molto dura dal punto di vista fisico e mentale con gli avversari che ci avevano creato diverse difficoltà, ma siamo arrivati a Duren concentrati e cercando di interpretare al meglio il match. Ho fatto tanti cambi in sestetto proprio per mettere freschezza perché anche tutti questi viaggi sono impegnativi e sono soddisfatto della prestazione dei ragazzi”.
Anastasi entra negli aspetti tecnici della sfida.
“Potevamo fare sicuramente meglio nella correlazione muro-difesa, in questo aspetto del gioco abbiamo perso un po’ di consistenza ed è una cosa che ci sta perché i tedeschi hanno utilizzato un gioco molto veloce che ci ha messo in difficoltà. Quando qualcosa non va bisogna essere bravi a far funzionare altre cose e noi lo abbiamo fatto tenendo l’efficienza in attacco molto alta e lavorando bene con la battuta che in alcuni momenti ha fatto la differenza”.
Prossimo step il match di sabato con Taranto prima della partenza per il Brasile per il Mondiale per Club.
“Adesso torniamo a lavorare a Perugia. È chiaro che ci prepareremo in vista del Mondiale per Club, ma sabato abbiamo l’opportunità di giocare una gara di campionato contro Taranto e la affronteremo al meglio delle nostre possibilità perché sarà un test importante prima di andare in Brasile”.
C’è una cosa, in chiusura, che piace molto ad Andrea Anastasi.
“Mi piace molto l’atteggiamento dei ragazzi. Si impegnano, sono molto concentrati e motivati e c’è un bellissimo “team spirit” che in questo momento della stagione ci può far fare un salto di qualità”.