Block Devils raggianti: ora la testa subito a Trento

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    Se la è regalata ieri sera, e la ha regalata allo straordinario pubblico del PalaEvangelisti, la Sir Safety Credito Cooperativo Umbro Perugia capace di avere la meglio, dopo una gara 3 ed in generale una serie davvero combattuta ed emozionante, della Calzedonia Verona. È stato grande spettacolo ieri sera sotto le volte dell’impianto di Pian di Massiano con i Block Devils di Grbic che hanno dato tutto, lottando, soffrendo, reagendo. Senza mai smettere di crederci. E naturalmente giocando una gara di spessore tecnico e tattico con un’ottima la fase break, con Giovi funambolico in difesa, ed un servizio a più riprese incisivo (in particolare con i turni in battuta di Vujevic e Atanasijevic). Particolari che hanno di fatto spostato l’ago della bilancia dalla parte Sir con il punto finale di Buti salutato dal boato e dall’entusiasmo dei tremila e più sugli spalti. Continua dunque la corsa di Perugia nei playoff. E continua subito perché tra quarantotto ore va in onda gara 1 di semifinale al PalaTrento contro i padroni di casa di coach Stoytchev vincitori della regular season. Proprio per questo Grbic ed il suo staff hanno “convocato” i ragazzi già oggi pomeriggio per una seduta defaticante perché domani si parte alla volta del Trentino. E la concentrazione dei Block Devils si sposta dunque su Birarelli e compagni, avversario durissimo, come è giusto che sia in una semifinale scudetto. Ma Perugia c’è. Lo ha dimostrato in questa serie dei quarti uscendo dalla buca di gara 1 e giocando due incontri di qualità con le spalle al muro. Ed acquisendo delle certezze che ora i ragazzi dovranno spendere contro Trento. Perché questi sono i playoff! Si chiude quindi subito la bellissima gara 3 di ieri e lo fanno con le loro dichiarazioni i protagonisti del PalaEvangelisti.

    “Dobbiamo essere tutti contenti di aver raggiunto la semifinale”, spiega l’Mvp di ieri sera Andrea Giovi. “In questa serie siamo partiti forse un po’ insicuri, sentendo troppo la pressione. Però poi abbiamo giocato tre partite in crescendo e questo è un bel segnale in vista del proseguo. La frase fatta è che queste sono le gare da playoff, ma la frase non fatta è che chi non li gioca i playoff non sa che si tratta di match dal carico emotivo importante. Cosa che poi si vede in campo nel bene, vedi la nostra gara 2 e gara 3, e nel male, come in gara 1. Credo che ieri siamo stati bravi, soprattutto ordinati e puliti nelle azioni lunghe e questo ha pagato. Io una calamita in difesa? Direi piuttosto un bersaglio! Battute a parte, penso che il merito sia di tutti. In fase break abbiamo battuto bene e siamo stati ordinati a muro e questo ci ha dato riferimenti importanti per la difesa”.

    “Ieri – sottolinea un raggiante “Magnum” Atanasijevic, best scorer dei suoi con 21 punti – la cosa più importante era portare a casa la vittoria. E adesso pensiamo subito a Trento. Non ci basta la semifinale, vogliamo vincere anche con Trento ed arrivare a giocare la finale come lo scorso anno. Secondo me questa squadra ce la può fare. Siamo forti, abbiamo dimostrato ancora una volta ieri sera che sappiamo come si gioca a pallavolo. L’importante è crederci, se ci crediamo tutti insieme possiamo farcela. E poi con il nostro pubblico è più facile giocare. Penso che anche in gara 2 con Trento il palazzetto sarà pieno e con i nostri tifosi vicini siamo più forti”.

    “Adesso dobbiamo subito pensare a recuperare per sabato”, conclude il “Boss” di Perugia Luciano De Cecco. “Siamo contenti, ora vogliamo continuare in una bellissima semifinale e già oggi pensiamo a Trento da dove cercheremo di tornare con un risultato positivo. Con Verona abbiamo sofferto, abbiamo saputo soffrire ed anche la fortuna in certi momenti è stata dalla nostra. Ma alla fine è venuto fuori, come già altre volte, il fattore campo, l’effetto PalaEvangelisti. I nostri tifosi ci danno una grande mano, ci motivano ancora di più. Ne abbiamo bisogno anche martedì prossimo e li aspettiamo in tanti”.