Braglia: “Prima volta che non riesco ad incidere”

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Il tecnico del Perugia dopo il ko col Rimini:

Il tecnico del Perugia dopo il ko col Rimini: “Ripartiamo dal primo tempo e cerchiamo subito un risultato utile, sennò sarà una montagna da scalare”

 

Piero Braglia, tecnico del Grifo, visibilmente amareggiato al fischio finale, non nasconde le difficoltà del momento. Di fronte al k.o. contro il Rimini, sesto di fila, Braglia sostiene che bisogna fare i conti con la realtà attuale e aggrapparsi a quegli sprazzi positivi che, anche se pochi, sono emersi in campo:

“Il Perugia ha costruito anche oggi, abbiamo provato a proporre gioco, seppur senza sfruttare a dovere le chance avute, ma nel secondo tempo la squadra ha subito il baricentro basso dell’avversario e ha perso lucidità, complice anche qualche acciacco (Giraudo con un indurimento alla coscia e Kanoute con un dito malconcio, ndr), anche se non mi appello a queste scuse”.

Braglia non accetta l’idea che il gol subito possa essere frutto del caso. A suo avviso si tratta di situazioni evitabili che sono state gestite male:

“Non mi aggrappo alla sfortuna. Bisogna prendere atto di quello che stiamo vivendo e cercare di trovare un risultato quanto prima, perché altrimenti le cose diventano montagne da scalare. E’ la prima volta che mi succede di non incidere. Di solito dopo i primi dieci giorni riuscivo a stravolgere le cose. Onestamente non è facile e non mi aspettavo tutte queste difficoltà. Riparto dal primo tempo, perché per la prima volta da quando sono qua ho visto una squadra che mi somiglia”.

Nicolò Brillo