Elezaj l’ultimo ad arrendersi, uno spento “capitan” Del Prete

1997
 

Le pagelle di Genoa-Perugia, a cura di Andrea Profidia.

Elezaj (7) – L’esordio da titolare non spaventa di certo il portiere albanese classe ’96. I suoi interventi, numerosi durante tutti i 120’, tengono a galla il Perugia. Bene anche nelle uscite alte e con i piedi, leggero calo di concentrazione sul gol nel finale di Ninkovic ma ci sta. Nulla può, invece, sulle marcature di Simeone e la doppietta di Pandev

Del Prete (5) – Giornata “no” per il capitano del Perugia. Il doppio vantaggio del Genoa arriva sempre dalla sinistra, e l’esterno biancorosso non riesce ad arginare le scorribande di Laxalt e Ocampos. Messo ancora più in difficoltà dal freso Ninkovic nei secondi 45’

Mancini (5,5) – Gara attenta e concentrata per il centrale ex Fiorentina. Ma Pandev lo lavora d’esperienza e si dimostra un cattivo cliente

Monaco (6) – Poderoso, ruvido e sempre in anticipo. Quell’anticipo che gli permette, dopo la marcatura iniziale, di annullare poi soprattutto nel secondo tempo la vena realizzativa del “Cholito” Simeone

Alhassan (5,5) – Tanta corsa e gamba per l’esterno ghanese. Ma questa sera, forse spaventato da Pandev ed Edenilson, si limita di più a compiti difensiva che a spingere sulla fascia.

Dezi (5,5) – Corre battaglia come sempre. Questa sera il Perugia ha però risentito dei suoi mancati inserimenti nell’area di rigore avversaria (dal 15’ st. ACAMPORA 5,5)

Ricci (6) – Il gioco del Perugia passa sempre dai suoi piedi e, dopo un opaco primo tempo, sale in cattedra e prova veramente a fare la differenza sfiorando anche il gol con un gran tiro al volo da fuori area

Guberti (6) – Gioca solo 45’ e con le sue giocate riesce sempre a mettere in difficoltà il suo diretto avversario (dal 16 st. DI NOLFO 6,5: entra con il giusto piglio. Bellissimo il gol nel finale, peccato valga solo per il 4-3 finale)

Drolè (6,5) – Dopo un primo tempo in cui tocca appena un paio di volte il pallone, decisamente uno “spacca partita” dal secondo in poi. Sua la rete del 2-2, bravo ad inserirsi a fari spenti sul tiro-cross di Buonaiuto. Imprendibile

Bianchi (6,5) – Lotta e sgomita con la difesa avversaria dal 1 al 120’. Di certo sempre poco pericolo, lontano e sempre di spalla alla porta nel primo tempo. Ma come tutta la squadra rientra in campo con “gli occhi della tigre” e la musica cambia: rapace a piombare per primo sul pallone per la rete del momentaneo 2-1

Buonaiuto (6) – Come tutta la squadra, spento nel primo tempo e decisamente più in palla nel secondo. Suo l’assist per la rete del 2-2 (dal 104’ DI CARMINE 5,5: il “pupillo” di mister Bucchi buttato nella mischia per rimettere in partita i suoi, ma nulla da fare).

Le pagelle del Genoa.

Lamanna (6,5); Biraschi 5 (dal 28’ st. Lazovic 6), Burdisso (5,5), Orban (5); Laxalt (5,5), Cofie (5,5), Miguel Veloso (5), Edenilson (5); Pandev 7,5 (dal 102’ Ntcham 5,5), Simeone (6), Ocampos 5 (dal 45’ st. Ninkovic 6,5).