Finale Scudetto, la Lube è un muro per la Sir: 1-3 bruciante in casa

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Finale Scudetto: la Lube è un muro per la Sir: 1-3 bruciante in casa. Errori e distrazioni favoriscono i marchigiani che aprono da corsari la serie tricolore

Finale Scudetto: la Lube è un muro per la Sir: 1-3 bruciante in casa. Errori e distrazioni favoriscono i marchigiani che aprono da corsari la serie tricolore

 

Colpo grosso della Cucina Lube Civitanova che alla prima fermata per lo scudetto sale sul treno e travolge 3-1 la Sir Safety Conad Perugia sul taraflex del PalaBarton. Troppo piccola la Sir davanti ai giganti di Civitanova che approfittano dei tanti errori perugini. La partita dura in pratica due set e la rimonta sul finale della quarta frazione è puramente illusoria per i ragazzi di Heynen, che hanno ora tre giorni di tempo per rientrare in carreggiata prima di gara due sul campo nemico domenica 18.

CRONACA

Il primo parziale parte in perfetto equilibrio: squadre in partita e pochi errori. Prima Allunga Perugia, poi è la volta di Civitanova. Si arriva così 8-7 per la Lube. Travica e compagni sono sempre lì e si continua di pari passo fino al 16-14 sempre targato Lube. Sul 18-15 per i marchigiani, Heynen chiama il time out, si torna in campo e Perugia riconquista la palla. Plotnytskyi va al servizio, time out per Civitanova e si riparte sempre punto a punto. Qualche errore di troppo in ricezione per Perugia, nonostante il sempre pronto muro di Ricci e l’attacco di Leon, portano il risultato a 22-20 per gli ospiti. Errore al servizio per Leon e a seguire per Rychlicki. La Lube guadagna il break point, il primo lo sbaglia ma un errore della Sir lascia ai marchigiani il set.

Continua l’equilibrio anche nel secondo parziale. Il primo punto del set è targato Leon poi si continua punto a punto fino al primo allungo Perugia sul 7-5. Juantorena accorcia le distanze ma grazie a agli attacchi vincenti di Ter Horst, Plotnytskyi e Solé la Sir riesce a mantenere due punti di vantaggio. Tra le fila del Civitanova sono Simon e Leal a non far prendere la fuga alla Sir. Sul 14-12 Perugia mette il turbo e si porta sul 18-12. La Lube reagisce e si riporta sotto fino al 21-19, ma la Sir non molla e chiude il set 25-22.

Cambia la musica nel terzo parziale. Civitanova parte subito di slancio e prende il largo (5-1). Perugia ha perso un po’ di grinta e sbaglia troppo. Qualche errore anche per Civitanova che riduce, così, il vantaggio sui bianconeri (8-5). Ma la premiata ditta Juantorena-Leal-Simon non ci sta, trascinando la squadra sul 13-8. Heynen chiede il time out. Il gioco riprende sempre nella stessa direzione e la Lube si porta sul 16-10. Travica con le sue free ball vincenti accorcia le distanze ma Civitanova vuole il parziale e se lo aggiudica senza patemi 25-20.

Nel quarto set Perugia torna in partita e le squadre procedono con equilibrio. Civitanova prova ad allungare ma l’attacco vincente di Solé e il doppio ace di Muzaj portano il risultato in parità. I primi tempi di Simon però non lasciano scampo e la Lube si riporta a +3 (14-11). Civitanova continua a dettare il ritmo fino al 19-15 quando Perugia comincia la sua rimonta e con l’ace di Plotnytskyi va 20-21. Ma l’illusione dura poco e i cucinieri riprendono la marcia chiudendo il set 25-20.

IL TABELLINO

SIR SAFETY CONAD PERUGIA – CUCINE LUBE CIVITANOVA 1-3

Set: 23-25, 25-22, 20-25, 20-25

SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Travica 6, Ter Horst 9, Russo 7, Solè 8, Leon 17, Plotnytskyi 9, Colaci (libero), Ricci, Zimmermann, Vernon-Evans, Muzaj 6. N.e.: Atanasijevic, Piccinelli, Biglino (libero). All.: Heynen

CUCINE LUBE CIVITANOVA: De Cecco, Rychlicki 13, Simon 21, Anzani 3, Leal 18, Juantorena 15, Balaso (libero), Kovar, Marchisio. N.e.: Hadrava, Falaschi, Larizza (libero), Diamantini, Yant Herrera. All.: Blengini

Arbitri: Mauro Goitre – Alessandro Tanasi

PERUGIA: 19 b.s., 6 ace, 60% ric. pos., 28% ric. prf., 45% att., 8 muri
CIVITANOVA: 15 b.s., 3 ace, 31% ric. pos., 14% ric. prf., 55% att., 10 muri

Arianna Boco