I liguri sono in difficoltà, ma sono alla ricerca di punti salvezza
Il Perugia continua la corsa verso i play off e, dopo il successo in Coppa Italia del Rimini, c’è un motivo in più per continuare a crederci. Ora per giocare gli spareggi basterà, infatti, raggiungere l’undicesimo posto. Per farlo, bisogna necessariamente tenere alta – altissima – l’attenzione e non sottovalutare nessuno. A partire dalla sfida di sabato pomeriggio contro il Sestri Levante. I liguri, attualmente, sono al penultimo posto e arriveranno al Curi in cerca di punti salvezza e per provare ad aumentare il distacco dal fanalino di coda Legnago e per guadagnare qualche punto rispetto alla Spal. Pertanto, il Grifo non dovrà farsi ingannare dalla classifica e approcciare la gara nel modo giusto, sin dai primi minuti. Ma come arrivano le due squadre?
Qui Sestri Levante
La squadra allenata da Alberto Ruvo è in difficoltà e questo è un dato oggettivo. I liguri vengono da 2 sconfitte consecutive di cui una rimediata nello scontro diretto contro il Milan Under23, sfide nelle quali hanno subito ben 6 gol (4 con il Rimini e 2 con il Milan Futuro). Se, inoltre, allunghiamo l’analisi, vediamo che il Sestri ha vinto solamente 2 delle ultime 15 gare. Prendendo in esame, invece, solamente il rendimento esterno, vediamo che il dato è ancora peggiore. Lontano dai propri tifosi, i rossoblù vengono da 4 sconfitte consecutive, con l’ultimo successo che risale addirittura al 29 settembre scorso (Pianese – Sestri Levante 0-1). Fino a questo punto della stagione i liguri in trasferta hanno ottenuto 11 punti, frutto di 2 vittorie, 5 pareggi e 10 sconfitte. Numeri che dimostrano la grande fatica che sta facendo il Sestri in questo campionato. Ma come già detto, guai a sottovalutare l’avversario, soprattutto se è alla disperata ricerca di punti salvezza.
Sabato sera, i liguri dovranno fronteggiare anche qualche problema di formazione. Non ci saranno infatti Cominetti e, soprattutto, Clemenza, entrambi squalificati. Tuttavia, Mister Ruvo difficilmente abbandonerà il 3-5-2. Davanti al portiere Guadagno agiranno Valentini e Primasso, mentre sono ancora da valutare le condizioni di Pane. In caso di forfait, arretrerà Montebugnoli. A centrocampo, Rosetti e Nunziatini sono quasi certi di una maglia da titolare, mentre l’argentino Brunet potrebbe prendere il posto di Clemenza. Ancora da valutare le condizioni di Raggio Garibaldi e Oneto. Ai lati, a destra ci sarà Podda, mentre a sinistra, come detto sopra, dipenderà dal recupero o meno di Pane: se dovesse farcela come quinto agirà Montebugnoli, in caso contrario ci sarà Furno con il primo che agirà da terzo di difesa. In attacco, Parravicini sarà affiancato da uno tra Durmush e Piu, vista la squalifica di Cominetti.
Qui Perugia
Non ci sono novità in casa Perugia, se non quella che il Rimini ha vinto la Coppa Italia. Per quanto riguarda i disponibili, non si registra nessun recupero. Saranno. quindi. assenti i soliti Lewis, Angella (molto difficile un suo recupero) e Bartolomei. Mister Cangelosi ritrova Giraudo che ha scontato la squalifica, ma perde Mezzoni per lo stesso motivo: il terzino destro ha raggiunto il limite di ammonizioni consentito e sarà quindi squalificato. L’interrogativo riguarda sempre il modulo. Le prove di 4-3-3 fatte ad Arezzo non hanno dato i risultati sperati a Cangelosi, ma non è da escludere che l’allenatore voglia riprovarci. Più probabile, comunque, che vedremo il Grifo nuovamente scendere in campo con il 3-5-2. Davanti a Gemello, conferme per Amoran, Riccardi e Dell’Orco. A centrocampo, l’unico dubbio è tra Broh e Torrasi, mentre Joselito e Giunti saranno regolarmente tra gli undici di partenza. Attenzione, però, anche a Di Maggio (in caso di 4-3-3, probabilmente sarà lui a partire dal primo minuto). Ai lati, Leo è il principale indiziato a prendere il posto dello squalificato Mezzoni (l’alternativa potrebbe essere Cisco) mentre a sinistra Giraudo riprenderà il suo posto. In attacco, Matos affiancherà Montevago, anche se Seghetti scalpita.
Mi.Me.