In “B” torna a farsi sentire il fattore campo

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Il girone di ritorno si apre alla grande per il Crotone che batte il Cagliari nello scontro diretto e torna solitario capolista. Fattore campo devastante con ben dieci vittorie, un pari e nessun successo esterno, tutto frutto delle ventidue reti realizzate. Record di espulsioni, purtroppo, con ben nove cartellini rossi! In coda ancora vittorioso il Como che, nonostante l’ultimo posto, avvicina ulteriormente il gruppone.

Promozioni dirette e zona play-off                                                                                                                                                   

Con un’altra magistrale prestazione il Crotone strapazza un nervoso Cagliari allo ”Scida” sorpassandolo in classifica. Pitagorici primi con quarantotto punti, Cagliari secondo a due lunghezze. Il Pescara supera all’ultimo tuffo il Livorno tra le mura amiche e aggancia il terzo posto a quota quaranta. Alle spalle dei pescaresi il Brescia, vincitore in rimonta sul Cesena al “Rigamonti”, aggancia al quarto posto, con trentotto punti, il Novara, sconfitto di misura a Latina. Esordio abbastanza positivo per il nuovo tecnico del Bari, Andrea Camplone, che porta via un buon punto dal “Picco” di La Spezia. Pugliesi sesti a quota trentasei. L’Avellino continua a vincere, stavolta aggiudicandosi nel finale il derby casalingo contro la Salernitana. Irpini settimi con trentaquattro punti. Il Cesena si fa rimontare nella ripresa il vantaggio iniziale ed esce sconfitto a Brescia, terminando la gara addirittura in nove. Romagnoli raggiunti all’ottavo posto, con trentuno punti, dall’Entella, che in casa seppellisce di reti il malcapitato Ascoli.

Centroclassifica

Scivola al decimo posto il Perugia, sempre fermo a trenta punti che perde incredibilmente il sabato in riva al Lario contro il fanalino di coda Como bissando tre giorni dopo la sconfitta cedendo in casa col Vicenza nel recupero. Trapani beffato all’ultimo tuffo a Terni da una rete del rossoverde Gondo. Siciliani undicesimi con ventinove punti, Ternana dodicesima due lunghezze sotto, in compagnia dello Spezia, bloccato sul pari senza reti in casa dal Bari e del Vicenza, vittorioso prima in casa sul Modena e poi a Perugia nel recupero. Un gol di Dumitru permette al Latina di battere il quotato Novara al “Francioni” e di raggiungere a quota venticinque il quindicesimo posto. Appaiate al sestultimo posto, con un punto in meno dei pontini, stazionano la Pro Vercelli, sconfitta a Lanciano e il Modena, rimontato dalla doppietta di Raicevic a Vicenza.

 Zona play-out e retrocessioni dirette

Il Livorno, pur disputando una discreta gara, continua a perdere, stavolta a Pescara, e rimane al quintultimo posto a quota ventitre insieme all’Ascoli, travolto già nel primo tempo a Chiavari dall’Entella. Vince ancora il Lanciano che, negli ultimi minuti, supera al “Biondi” la Pro Vercelli. Con questi fondamentali tre punti i frentani raggiungono il terzultimo posto a quota ventuno, scavalcando la Salernitana, ora penultima ad una lunghezza, battuta nel finale ad Avellino. Sei punti in due partite casalinghe per il fanalino di coda Como che, dopo aver battuto la Salernitana, centra il difficile bis con il Perugia. E ora, con diciassette punti, i lariani tornano a sperare.

Top player

Questa settimana il nostro top player è un top mister e non può che essere il tecnico del Crotone delle meraviglie, capolista assoluto della Serie B, Ivan Juric. Battendo alla grande il Cagliari il tecnico croato ha superato l’esame di maturità ed ormai il suo Crotone è certamente da considerarsi non più una sorpresa ma una grande realtà. Grazie al loro condottiero Juric, Crotone e la sua provincia sognano giustamente la A!

Danilo Tedeschini