Trento domata al tie-break, Ishikawa eletto miglior giocatore del torneo
Il giapponese volante Ishikawa chiude il quinto set e la partita, portando nella bacheca della Sir Safety Susa Vim Perugia il primo trofeo della nuova stagione: la Supercoppa.
A Firenze manca da tanto la pallavolo di alto livello, così lo spettacolo è stato bellissimo: palazzetto pieno di tifosi e entusiasmo guidato dai Sirmaniaci arrivati in 500 al Palazzo Wanny.
Semeniuk porta la squadra di Gino Sirci verso la vittoria, nel primo set con 8 battute e nel quarto con un attacco strepitoso.
Miglior giocatore Ishikawa, tutta la squadra gli batte il cinque, mister Lorenzetti lo guarda con soddisfazione e lo bacia, come farebbe un padre con il figlio, un gesto pieno di attenzione che solo la semplicità del tecnico di Fano può mettere in campo.
Nel dopo partita capitan Giannelli elogia i suoi compagni:
“Insieme abbiamo raggiunto questa vittoria. Nello spogliatoio c’eravamo detti che per vincere saremmo dovuto andare al tiebreak. Abbiamo vinto con stile, con il nostro stile”.
Perugia REGNA direbbe Gino Sirci… è non è proprio un errore!
CRONACA
Partenza col botto direttamente dai nove metri per questa finalissima: Gabi Garcia apre la partita con un ace, servizio vincente anche per Wassim Ben Tara ed è subito punto a punto dalle prime battute, con Trento che trova il break murando due attacchi consecutivi di Ishikawa. E’ lo stesso schiacciatore giapponese di casa Sir, in campo oggi dal primo minuto, a pareggiare i conti con due diagonali vincenti. Flavio mura due volte di fila l’attacco di Ben Tara (8-10), Semeniuk accorcia le distanze e Roberto Russo con un primo tempo aggancia (14-14), Giannelli firma il sorpasso. Con l’ace di Kamil Semeniuk la Sir vola a +3 e coach Soli chiama il time out (17-14), ma al rientro in campo è di nuovo ace per lo schiacciatore polacco! La Sir cresce a muro e il block vincente di capitan Giannelli su attacco di Garcia vale il 19-14. L’opposto portoricano, oggi titolare a causa dell’infortunio di Kamil Rychlicki nella semifinale di ieri contro Monza, varia il gioco e trova il punto lungo la parallela, ma la Sir allunga verso il finale con due muri consecutivi di Ishikawa (23-16). Ben Tara prima conquista il set point, poi chiude 25-18.
Equilibrio in avvio della seconda frazione con Trento che trova il break con l’attacco di Garcia (3-5), l’ex centrale bianconero Flavio dal centro sorprende Colaci e il muro di Michieletto su attacco di Semeniuk fa avanzare i trentini, che con il primo tempo di Kozamernik e gli ace, prima di Gabi Garcia, poi di Alessandro Michieletto allungano a +5 (7-12). Lorenzetti chiama il time out e al rientro in campo va a segno Ben Tara in diagonale. Perugia recupera lunghezze con le diagonali di Ishikawa e il primo tempo di Loser (13-16). A segno anche il neoentrato Herrera, ma Trento mantiene le distanze e con il muro di Lavia sull’attacco dell’opposto cubano costa a Perugia il 15-21. Ancora Lavia a traghettare i suoi verso il finale del set. I Block Devils recuperano con l’attacco e il muro di Ben Tara. Il servizio di Giannelli trova la rete e Trento è al set point: chiude il muro di Flavio su primo tempo di Loser (19-25).
Punto a punto anche all’inizio del terzo parziale ed è di nuovo Trento a centrare il primo break con il contrattacco di Alessandro Michieletto (4-7). Perugia accorcia con la diagonale di Ishikawa e la pipe di Semeniuk, ma l’ace di Gabi Garcia riporta i dolomitici a +4 (7-11). La squadra guidata da Lorenzetti sembra perdere lucidità e commette qualche errore di troppo, mentre i trentini di coach Fabio Soli trovano le giuste letture del gioco, crescendo in ricezione e a muro e avendo la meglio negli scambi lunghi. Giannelli e Semeniuk sprecano al servizio e Trento vola a +7 (13-20). Il muro di Kozamernik diventa invalicabile, la parallela di Herrera è out e i ragazzi di Soli continuano ad avanzare: il muro di Garcia su attacco di Semeniuk vale il set point per i trentini che chiudono 15-25.
Il muro di Trento – che ha chiuso il set precedente con 6 block vincenti – si fa subito sentire in avvio del quarto set con Daniele Lavia che blocca l’attacco di Ben Tara. Ishikawa velocizza il gioco e la sua diagonale vale il sorpasso e il maniout di Semeniuk segna 8-6. Flavio spreca al servizio mentre Ben Tara trova l’ace (10-7). Scambio lungo e questa volta ad avere la meglio è Perugia che cresce in difesa, mentre Trento diventa fallosa. Gabi Garcia in diagonale e Michieletto con un ace accorciano le distanze, ma Ishikawa gioca con le mani del muro avversario e porta i suoi a +5, (15-10), Loser consolida il vantaggio e le diagonali di Semeniuk diventano imprendibili (18-12). Pipe di Ishikawa e Perugia scappa (20-14). Gli errori al servizio dei trentini spingono avanti i Block Devils che centrano il set point con l’attacco dello schiacciatore giapponese. Il servizio in rete del neoentrato Alessandro Bistrot chiude il set 25-17. La Supercoppa si deciderà al tiebreak.
Il muro di Russo su attacco di Garcia apre l’ultimo atto di questa finale. Perugia allunga subito 4-0 grazie alle difese da oscar di Massimo Colaci e i tocchi di capitan Giannelli. Kamil Semeniuk firma con una diagonale il 5-1. Maniout di Garcia, ma c’è ancora il tocco da maestro del capitano che vale il 6-2. E’ ancora lui, Simone Giannelli, ancora lui, con un grande gesto tecnico ad andare a segno con un solo tocco. Si va al cambio campo con Perugia avanti 8-4.
Garcia spreca dai nove metri, mentre Ishikawa non sbaglia! E’ l’ace del 10-5. Anche il servizio, di Michieletto si infrange nella rete, ne approfitta Perugia che con il maniout di Semeniuk vola +6 (12-6). Trento recupera due lunghezze, ma la Sir si avvicina al trofeo: la pipe di Ishikawa vale il match point: chiude ancora Ishikawa, con una pipe.
SIR SUSA VIM PERUGIA – ITAS TRENTINO 3-2
Set: 25-18, 19-25, 15-25, 25-17, 15-9
SIR SUSA VIM PERUGIA: Giannelli 6, Ben Tara 14, Russo 7, Loser 6, Semeniuk 15, Ishikawa 20, Colaci (libero), Herrera 1, Cianciotta. N.e: Plotnytskyi, Piccinelli (libero), Candellaro, Zoppellari. All.: Lorenzetti
ITAS TRENTINO: Sbertoli 3, Garcia 24, Kozamernik 6, Flavio 12, Lavia 9, Michieletto 11, Laurenzano (libero), Magalini, Acquarone, Bristot. N.e: Pellicani, Bartha Pesaresi (libero). All.: Soli
Arbitri: Dominga Lot, Andrea Pozzato (Massimiliano Giardini)
PERUGIA: 20 b.s., 5ace, 35% ric. pos., 14% ric. prf., 50% att., 9 muri
ITAS TRENTINO: 20 b.s., 5 ace, 46% ric. pos., 24% ric. prf., 43% att., 18 muri
Donatella Binaglia