Una nuova palleggiatrice per Tuum Perugia: Giada Gorini

    1073
     

    Con l’uscita di Roberta Di Romano, che per impegni personali poco prima di Natale ha lasciato la formazione perugina, il direttore sportivo Ambroglini è dovuto tornare sul mercato per completare i ranghi. La scelta è caduta su Giada Gorini, nata a Genova il 24 febbraio 1988, alta 181 centimetri e proveniente dalla P2P Baronissi formazione che milita nel girone D di B1. La nuova arrivata si presenta così:

    Ho lasciato una società a cui posso solo che dire grazie e probabilmente non avrei preso questa decisione se dall’altra parte non ci fosse stata una occasione come Perugia. Le prime impressioni sono state ottime, hanno rispettato in pieno le mie aspettative, la sensazione è di trovarsi in un ambiente serio ed organizzato dove si lavora coi giusti presupposti.

    Gorini spiega il cambio di casacca in corsa:

    Il cambio di squadra è dettato sicuramente dall’ambizione e dalla voglia di nuove sfide, ho disputato il girone C una sola volta ma sono anni che gioco nel girone D e lo conosco di riflesso, l’ho seguito perché s’incrocia con quello del sud Italia nei play-off e so che Perugia sono diversi anni che fa campionati di vertice, so che il club è tra i più ambiziosi, insieme ad Orvieto e alle due squadre di Ravenna. Nonostante io abbia ventotto anni, la proposta ha comunque incuriosito una come me che ricerca sempre le novità. Non conosco Perugia, se non per i meriti sportivi, l’Umbria è una regione per me del tutto nuova e da scoprire. A livello personale ho avuto il piacere di giocare insieme ad Eleonora Fastellini in passato e sono rimasta in ottimi rapporti, il resto della squadra lo conosco da avversaria o comunque per il loro curiculum.

    Sulla possibile concorrenza con Stincone, attuale palleggiatrice:

    I miei obiettivi personali sono di fare e bene e divertirmi in campo, come per tutti gli sportivi per divertirsi c’è bisogno di fare risultato e sono alla continua ricerca di sfide e di stimoli. Le mie caratteristiche tecniche sono di un’alzatrice a cui piace molto giocare in veloce, mi dà molta soddisfazione recuperare palloni in difesa e cerco sempre di mettere le attaccanti nelle condizioni migliori rischiando qualcosa in prima persona.