Impresa per il tennista umbro: elimina l’ex numero 3 del mondo con autorità e mentalità da campione. Ora il sogno continua al terzo turno
Vince e convince il tennista perugino Francesco Passaro, autore di una partita magistrale nel secondo turno degli Internazionali di Roma.
Strappare ben 14 palle break in due set al servizio al bulgaro Grigor Dimitrov, ex numero 3 del mondo e vincitore di 9 tornei e protagonista di 22 finali, è roba davvero da ‘grandi’ di questo sport.
Il 24enne umbro ha firmato una delle imprese più brillanti degli Internazionali d’Italia, superando Dimitrov in due set netti: 7-5, 6-3. Reduce da un altro stop per infortunio, Passaro ha mostrato non solo talento, ma una nuova solidità mentale.
Nel secondo set, avanti 4-2 ma sotto 30-40, ha resistito a uno scambio durissimo da fondo, chiudendolo con un passante vincente di dritto. Quel punto ha spezzato l’equilibrio e mandato fuori giri il bulgaro, che poco dopo ha perso il game e sfogato la frustrazione distruggendo una racchetta.
Ma la vera svolta è arrivata sul 5-3: niente paura, niente tremori. Con un servizio sopra i 200 km/h e colpi profondi e precisi, Passaro ha chiuso il match. Un segnale forte, che a 24 anni può valere l’inizio di una nuova fase della sua carriera. E ora appuntamento per il terzo turno.
Nicolò Brillo