Dopo un inizio difficile ed incerto, il portiere ha risposto presente nel derby (così come all’andata)
Oltre che serenità, il Perugia sta piano piano trovando anche i suoi punti fermi. Tra questi, c’è sicuramente l’estremo difensore Luca Gemello, anche se il ruolo del portiere è sempre delicato ed esprime giudizi è sempre difficile. Il portiere, classe 2000, è arrivato a Perugia in estate, tra i dubbi e le incertezze della piazza. Dubbi tra l’altro confermati dall’inizio stagione del portiere, che è partito con molti alti e bassi. Dopo il grandissimo esordio in campionato con la maglia biancorossa in cui ha parato un calcio di rigore al 98’ (Pianese – Perugia 3-3), Gemello non è poi riuscito ad esprimersi al meglio, compiendo anche alcuni gravi errori tra cui ricordiamo la sciocca espulsione nei minuti finali nella trasferta a Pontedera per fallo di reazione che è gli è costata 2 giornate di squalifica. Quello che, però, Gemello non ha mai perso è stata la determinazione e la voglia di migliorarsi. Il ragazzo ha continuato a lavorare, in maniera silenziosa, fino a diventare appunto un punto fermo del Grifo. Per completezza, ci piace sottolineare anche altre due caratteristiche del portiere del Perugia che, ricordiamo, difenderà i pali almeno fino a giugno 2027. La prima è che dopo gli errori commessi, il ragazzo ha sempre sfoderato grandi prestazioni. Un solo esempio: dopo l’errore clamoroso con l’Ascoli e la cattiva uscita contro il Legnago, Gemello è stato decisivo nel derby salvando il risultato sul finale. La seconda è che nei grandi appuntamenti, nelle partite che veramente contano, finora ha sempre risposto presente. Ci vengono in mente i due derby, in cui ha tenuto a galla il Grifo con bellissime parate. Ma anche nella sfida casalinga contro il Carpi nella quale si è reso assoluto protagonista neutralizzando un calcio di rigore. E chissà se, proprio questo rigore parato, non risulti essere proprio decisivo in ottica play off, visto che il Carpi è, attualmente, una delle dirette concorrenti.
Mi.Me.