Pizzimenti: “Ora dobbiamo capire chi siamo”

 

A presentare la gara contro il Modena questa volta è Marcello Pizzimenti, direttore sportivo del Perugia Calcio:

“Partita delicata perché veniamo da un buonissimo momento e tenere gli stessi ritmi mentali non è facile. Sarà una prova di maturità e si vedrà se il gruppo ha assunto la mentalità giusta, riprendendo dal grande secondo tempo di Avellino. Serve umiltà perché i buoni momenti portano ad essere più leziosi. Oltretutto il Modena non merita il posto in classifica, basti pensare alla rosa che hanno, da Rubin a Cionek, da Belingheri a Bentivoglio, con davanti Granoche e Stanco, due grandi attaccanti per la categoria. Sicuramente le aspettative dei gialloblu sono ben diverse della salvezza e vorranno raggiungere il risultato a tutti i costi”.

Perugia che per Pizzimenti ha trovato la “quadratura del cerchio”:

“Abbiamo trovato un’identità, il mister ha amalgamato un gruppo molto rinnovato. A Gennaio insieme a lui decideremo come operare. L’anno scorso a 29 punti eravamo a ridosso della zona playoff, migliorandolo in queste sei gare che mancano sarebbe un buonissimo risultato”.

Parole d’amore per il tecnico Pierpaolo Bisoli:

“Di Bisoli non posso che parlare bene, con lui dieci anni fa ho disputato i playoff per andare in B in una realtà piccola come Foligno. Passano gli anni ma lui ha sempre una grande energia e non so davvero come fa”.

Giudizio sulle nuove promesse della rosa biancorossa, punto di partenza per il futuro:

“Drole e Joss sono al primo tesseramento quindi non hanno avuto un percorso nelle giovanili. Partono svantaggiati anche sotto l’aspetto mentale e gli alti e bassi sono inevitabili. Ci vorrà del tempo, almeno un paio d’anni, per calarsi nel calcio italiano ed acquisire esperienza. Mirval ha già giocato in un campionato in Guadalupa, è un ragazzo molto interessante ma anche per lui servirà tempo”.

Federico Ricci