Quella volta in cui… il Grifo vinse a Salò e conquistò la serie B

Elia e Bianchimano regalano il successo al Perugia, ma Caserta è stato il vero valore aggiunto

 

Sono passati esattamente 4 anni da quando il Grifo ha espugnato Salò. Detta in questo modo, sembrerebbe una vittoria qualunque, sebbene in trasferta. Ma non è così. Questo successo, infatti, è entrato di diritto nella storia biancorossa visto che grazie a questo 0-2, il Perugia conquista definitivamente la serie B. In una stagione giocata interamente a porte chiuse causa coronavirus, il 2 maggio 2021, il Grifo guidato da Fabio Caserta, in Lombardia, dopo aver inseguito il Padova per tutto il campionato, per la prima volta ha tutto nelle proprie mani e si gioca il tutto per tutto. Il destino è tutto nelle proprie mani: una vittoria corrisponde alla matematica vittoria della Lega Pro.

La sfida si mette subito bene per il Grifo. Prima Sounas sfiora il gol con un delizioso pallonetto, poi dopo soli 17 minuti è Salvatore Elia a portare in vantaggio i biancorossi con una gran conclusione di destro dal limite dell’area. Il Perugia non rischia praticamente mai, anzi sfiora il raddoppio in ben 4 occasioni: prima con Kouan, poi con Monaco, poi con Murano e poi nuovamente con Elia. A metà della ripresa, Caserta gioca la carta Bianchimano e la mossa si rivela decisiva. Il centravanti, infatti, imbeccato perfettamente da Sounas, scatta sul filo del fuorigioco e trafigge il portiere avversario. Con due gol di vantaggio, può definitivamente scattare la festa. Il Grifo è nuovamente in serie B. Nonostante con le mascherine, grandi festeggiamenti anche in Piazza IV Novembre, con i tifosi che si sono riversati nelle strade dell’acropoli per celebrare questo successo.

Molti commentando il campionato hanno detto “non lo ha vinto il Perugia, ma lo ha perso il Padova”. I punti di vantaggio del Padova erano tanti è vero (8 dopo il solo girone d’andata), ma dobbiamo comunque dare merito ai ragazzi e soprattutto a Fabio Caserta, l’unico che veramente ci ha sempre creduto anche dopo il 5-1 di Mantova e anche quando il Padova sembrava irraggiungibile. E che, senza ombra di dubbio, avrebbe meritato la riconferma più di chiunque altro.

Tabellino

FERALPI SALÒ: De Lucia, Bergonzi, Brogni, Giani, Bacchetti, Guidetti, Ceccarelli (1′ st Tulli), Scarsella, D’Orazio, Carraro, Guerra. A disp.: Liverani (GK), Iotti, Petrucci, Miracoli, Legati, Apollonio, Pinardi, Libera Hergheligiu, Farabegoli, Gavioli, Rizzo. All. Pavanel

PERUGIA: Minelli, Rosi, Angella, Monaco, Elia (33′ st Melchiorri), Murano (22′ st Bianchimano), Sounas (33′ st Moscati), Crialese, Minesso (11′ st Burrai), Vanbaleghem, Kouan. A disp.: Fulignati (GK), Bocci (GK), Favalli, Sgarbi, Di Noia, Falzerano, Cancellotti, Vano. All. Caserta

ARBITRO: Matteo Gualtieri di Asti (Giuseppe Di Giacinto di Teramo – Domenico Fontemurato) IV° ufficiale: Federico Longo di Paola

RETI: 18′ pt Elia, 26′ st Bianchimano

Mi.Me.