Al momento non c’è niente di concreto, ma da diversi giorni negli ambienti del calcio italiano circola la voce che il Perugia si sarebbe messo sulle tracce di Antonio Cassano. Il fantasista barese, classe 1982, a fine gennaio si è svincolato dalla Sampdoria e a tutt’oggi è un calciatore libero di accasarsi in qualsiasi campionato nazionale o estero. Le cronache degli ultimi giorni raccontano del rifiuto da parte dello stesso Cassano di diverse destinazioni, su tutte quella cinese. “Il calcio vero è in Europa – ha dichiarato l’ex doriano – e voglio continuare a giocare, al di là dei soldi”. C’è anche da registrare il lungo corteggiamento che gli è stato fatto dall’Entella, società cadetta pronta ad accontentare le sue richieste economiche e soprattutto il fatto di non allontanarsi da Genova. Tutti indizi che non portano certo a Perugia, ma Santopadre sembrerebbe aver attivato le diplomazie (Alessandro Lucci?) per convincere il giocatore a valutare l’ipotesi di trasferirsi in Umbria. Circolano, ma vanno prese sempre con le dovute cautele, anche le cifre. Ovvero, a Cassano sarebbe stato proposto un ingaggio di circa 200 mila euro.