Ricordi in pedana, lo storico Presidente Paoletti: “Altri tempi, altra scherma”

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    Ricordi in pedana, lo storico Presidente Paoletti:

    Ricordi in pedana, lo storico Presidente Paoletti: “Altri tempi, altra scherma”. Dopo le gare in cui la Scherma Grifo ha trionfato, appuntamento con gli U13 e U14.

     

    Una vita in pedana quando, per decidere l’assalto, c’erano un giudice e quattro aiutanti e non il “bip” e il segnale luminoso. È la storia di Giuseppe Paoletti, storico residente della società schermistica perugina, dal 1965 e per i successivi 30 anni maestro e schermidore.

    “Ho lasciato la pedana a 75 anni – racconta Giuseppe Paoletti – e adesso vengo in sala scherma a veder tirare i giovani. La scherma è stata la mia malattia, fatto sta che ho iniziato a otto anniquando la scherma era una punizione. Non ti sei comportato bene a scuola? Allora vai in sala scherma.

    “All’epoca – prosegue – erano 2 o 3 ore di flessioni e piegamenti sulle gambe, ore passate a fare passo avanti e affondo, senza arma in mano, oppure davanti allo specchio a provare le parate. Prima di tre anni non vedevi la pedana di gara. Eppure era così bello, le amicizie, la fatica, la tensione. Ora la scherma è sempre bellissima, ma è molto fisica, molto atletica, prima c’era molta più tecnica”.

    Paoletti è di origine toscana, ma trapiantato a Perugia dal 1964 portandosi dietro la passione per la scherma.

    “Ero uno sciabolatore – ricorda Paoletti – fino alla II categoria, ma dovevo studiare altrimenti avrei potuto fare meglio. Mi laureai e vinsi un concorso che mi portò a Perugia. Mi interessai subito della sala scherma, che non c’era più. Così mi diedi da fare, cercai i vecchi schermidori e mi rivolsi al Coni. Trovammo i fondi e lo spazio giusto: il sottotetto di palazzo Donini, dove montammo le pedane in legno. Poi da lì ci spostammo con l’istituzione della Regione e andammo al Pellini”.

    “È così – conclude Paoletti – che abbiamo riaperto la sala scherma cittadina. È uno sport stupendo, il cervello prima del fisico, un insegnamento di vita che ti accompagna sempre. Certo i maestri buoni fanno la sala scherma, basta guardare a Jesi o a Modica, ma Perugia ha buoni maestri e sta crescendo”.

    Tornando ai risultati la Scherma Grifo Perugia si è piazzata molto bene alle gare di Caorle di Assoluti Spada con tre atleti qualificati per la fase nazionale di Ancona a maggio. Gli atleti sono Giovanni Repetto, Filippo Allegrucci e Federico Allegrucci. Nel fine settimana otto atleti della sala di scherma parteciperanno alla gara nazionale di Spada categoria Under 14, mentre un atleta parteciperà alla gara nazionale di Spada categoria Under 23 a Colle Val D’Elsa. Proseguono, infine, i progetti con le scuole del territorio perugino e di Gubbio per far conoscere la disciplina sportiva della scherma.