Sir, Travica: “Con Trento serve la partita perfetta”

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Sir, Travica:

Sir, Travica: “Con Trento serve la partita perfetta”. Il regista di Perugia: “In Champions situazione complicatissima che però accende un fuoco particolare”

 

Lunedì pomeriggio trascorso al PalaBarton dalla Sir Safety Conad Perugia.

All’indomani della vittoria in gara 3 dei quarti di finale playoff contro l’Allianz Milano, che è valsa l’accesso alle semifinali scudetto, i Block Devils tornano subito in palestra perché mercoledì, sempre tra le mura dell’impianto di Pian di Massiano, c’è un altro match fondamentale per Perugia, il ritorno della semifinale di Champions League contro l’Itas Trentino.

Zero pause per i bianconeri che dovranno recuperare in fretta energie fisiche e mentali e tentare dopodomani, dopo lo 0-3 maturato nella sfida d’andata, l’ennesimo “miracolo sportivo” per raggiungere la finalissima.

Di playoff scudetto, della semifinale contro il Vero Volley Monza (si comincia sabato 27 alle ore 20:15 al PalaBarton con gara 1) e naturalmente della super sfida contro Trento parla il regista bianconero Dragan Travica. Si parte dalla basilare vittoria di ieri sera contro Milano.

“Abbiamo avuto un grande approccio con un primo set perfetto dove siamo stati aggressivi al servizio ed in attacco. Ma sapevamo che non era quella la partita che ci aspettava ed infatti nel secondo e terzo parziale abbiamo sofferto, però siamo stati lucidi e non ci siamo fatti prendere dalla fretta. Non siamo perfetti, siamo in un momento non facile della nostra stagione e dobbiamo restare concentrati per giocare bene, per aver pazienza nelle azioni lunghe. Era una partita difficile e siamo stati bravi a portarla a casa”.

Da una lombarda all’altra, la semifinale (al meglio delle cinque partite) vedrà Perugia opposta a Monza.

“Una squadra contro la quale in regular season abbiamo perso due volte – sottolinea Travica – Giocano bene a pallavolo, sono sciolti, hanno grande aggressività a muro e al servizio, hanno giocatori di esperienza. Sarà una semifinale molto dura come è giusto che sia, dovremo prepararci bene. La vittoria in rimonta con Milano ci restituisce delle certezze e poi una semifinale scudetto dobbiamo anche un po’ godercela”.

Ma ora di fronte a Perugia, passando alla Champions, c’è la montagna Trento.

“Mercoledì con Trento serve una partita più che perfetta. Sarà durissima, ma tante volte quest’anno ci siamo tirati su le maniche nelle situazioni più complicate. Stavolta la posta in palio è alta e il livello tecnico dell’avversario è altissimo, quindi sarà ancora più difficile. Ma voglio che mercoledì, quando entreremo in campo, saremo noi stessi. Noi stessi nella rabbia, nel cuore, nella testa e nella tecnica. La partita va giocata palla dopo palla con cuore e lucidità, la situazione come ho detto è complicatissima, ma questa situazioni accendono un fuoco particolare…”.