Anche il Carpi passeggia contro il Perugia

Tozzuolo 5: primo tempo da panico, secondo tempo di ordinaria amministrazione complice un Carpi che non ha voluto calcare la mano.

Megelaitis 5: sarebbe stata una buona prova, ma sul corner dal quale scaturisce l’1-0 si fa mangiare dal suo diretto avversario.

Rondolini 5: stesso discorso fatto per Tozzuolo. Esordio da incubo per il giovane difensore biancorosso. (45’st Bartolomei 6: anche se non riesce a dare la svolta decisiva, entra in campo con personalità e mettendo ordine alla retroguardia biancorossa)

Calapai 5: partita senza infamia e senza lode (73’st Matos 5,5: tenta qualche guizzo senza mai riuscirci).

Torrasi 5: gli viene affidata ancora una volta la regia e il risultato è sempre lo stesso. Con lui in campo il gioco non scorre e le azioni pericolose latitano. Una domanda sorge spontanea: ma che fine ha fatto Joselito?

Giunti 5: ci prova, ma oggi è irriconoscibile

Giraudo 4,5: errore clamoroso in occasione della seconda rete del Carpi che si va ad aggiungere a quello altrettanto clamoroso contro la Pianese. È il peggiore di questo pessimo avvio di stagione (65’st Yabre 5,5: fa sicuramente meglio di Giraudo, ma anche lui mette in campo la sua ormai consueta confusione).

Manzari 4,5: si fa notare solamente per le punizioni calciate malissimo. Anonimo (45’st Terrnava 5: buttato nella mischia alla ricerca del jolly. La mossa non riesce. Da rivedere)

Kanoute 5,5: sarebbe una partita da 5 pieno, mezzo voto in più solo per il palo colpito a pochi minuti dalla fine.

Giardino 5: schierato a sorpresa dal primo minuto, il giovane ex Juventus non incide, anzi. È vero che gioca pochissimi palloni, ma appare molto macchinoso e statico. (64’st Montevago 6: ci prova ed appare più propositivo rispetto alle precedenti apparizioni. Tuttavia, non riesce a rendersi mai pericoloso)

Ortolani/Braglia 5: con lui in panchina non è arrivato ancora nemmeno un misero punticino e la situazione di classifica inizia a farsi davvero preoccupante. Ma ciò che, a nostro avviso, è ancora più preoccupante è la totale assenza di gioco e di idee da parte della squadra. Tra oggi e la precedente sfida contro la Pianese sono 180 minuti che il Perugia non tira praticamente in porta. Continua a cambiare formazioni e moduli tattici, sintomo di come stia ancora tentando di capire gli uomini che ha a disposizione. Ok lanciare i giovani, ma metterli in campo tutti insieme, in un periodo complicato e difficile come questo, è un grandissimo rischio. E i rischi non sempre pagano. È ora di svegliarsi. Tutti quanti.