Sette le gare disputate domenica 2 ottobre all’Autodromo dell’Umbria, dove si sono corsi il Trofeo Italia Storico, il Trofeo Italia Classico e la Formula 850, per l’occasione accanto al Challenge Assominicar.
Ancora una vittoria di Giuseppe Covotta (Fiat 128 Coupé) fra le auto del Trofeo Italia Storico fino 1.6. Il pilota ha disputato indisturbato in testa la sua corsa, seguito sul podio da Gabriele Ceteroni (Peugeot 205 Gti) e Simone Nardi (Autobianchi A112). Fra le auto storiche con cilindrata oltre 1.6 si è invece imposto Mauro Simoncini, sulla sua Mercedes 190 DTM, seguito dalla BMW 635 di Alfredo Pellegrino e dall’omonima vettura di Guido Miglio. Le classifiche complete, per classe e raggruppamento, sono disponibili su: https://bit.ly/3RxV5Ea
Il Trofeo Italia Classico, che ha visto in totale oltre 40 concorrenti al via delle due gare (una per auto fino 1.6, una per auto oltre questa cilindrata), ha riservato emozioni e colpi di scena. Se il vincitore Paolo Furlanis (Citroen Saxo Vts) e il secondo Tonino Scocco hanno mantenuto le proprie posizioni dal primo all’ultimo giro, bagarre c’è stata per il terzo posto, dove alla fine si è piazzato Filippo Seri. Tra le lady, l’orvietana Margherita Vezzosi si è classificata sesta in classe RS1400, sopravanzando nella classifica assoluta la rivale perugina, Martina Rossetti (Citroen C1 Cup), pur afflitta da qualche problema di motore.
Fra le più possenti auto oltre 1.6 di cilindrata, Michele Parretta non ha mostrato difficoltà nell’imporsi con la sua BMW 318 Rs ex Trofeo, seguito dal coriaceo Michele Materni (BMW 318 Coupé). Una densa lotta per il terzo posto tra Paolo Limonta e da Rolando Bordacchini, autore di un doppio sorpasso negli ultimi minuti di gara, ha visto solo sotto la bandiera a scacchi recuperare in extremis la posizione proprio Limonta.
Anche in questo caso, per leggere le classifiche complete di classe e gruppo si può cliccare il seguente link: https://bit.ly/3C1aQOj
Nella Formula 850, che si disputa con le monoposto costruite a cavallo tra gli anni ’60 e ’70 del secolo scorso, il più veloce è stato Federico Parrinello Meli, seguito da Vincenzo Zupo e da Rolando Bordacchini.
Nel Challenge Assominicar, auto bicilindriche molto performanti, è stato Pasquale Pastore a trionfare sia nella prima che nella seconda gara previste dal programma, davanti ad altri 20 avversari. Pastore ha conservato la leadership dall’inizio alla fine in entrambe le corse.
Il prossimo appuntamento motoristico si terrà il 15 e 16 Ottobre, quando sul tracciato del Borzacchini si confronteranno i protagonisti della Formula X Racing Weekend. Il mese di Ottobre riserverà poi ancora una domenica all’insegna delle gare auto, con i Trofei Italia Storico, Italia Classico e F. 850 che torneranno a sfidarsi il giorno 30 Ottobre.