A Ponte San Giovanni torna il ciclismo giovanile

La Consulta dei Rioni e delle Associazioni ha affidato alla UC Nestor un’area del parco Pascoletti per l’attività dei più piccoli, con il supporto dello Csen di Perugia

 

A Ponte San Giovanni di nuovo spazio al ciclismo dei più giovani. Dopo anni di assenza di una società di riferimento per i primi approcci alla disciplina, la Consulta dei Rioni e delle associazioni ha deciso di invertire la rotta, affidando alla UC Nestor un’area di autonoma gestione del parco ‘Pascoletti’ per incentivare l’attività, con il supporto dello Csen di Perugia.

“E’ da tempo – dichiara Gianfranco Mincigrucci, Presidente della Consulta dei Rioni e delle Associazioni di Ponte San Giovanni – che manca nel nostro territorio una società che si occupi di avviare i più piccoli al ciclismo, visto che l’UC Ponte San Giovanni e la Team Bike Ponte sono rivolte principalmente agli adulti. Abbiamo trovato nella UC Nestor e nel Presidente Fondacci grande disponibilità a lavorare in un’area di nostra gestione all’interno del parco ‘Pascoletti’. Crediamo di aver trovato la formula giusta per vivere al meglio l’area verde e dare un’offerta più completa sul piano sportivo”.

La prima occasione è stata domenica 2 ottobre con la gara del campionato ‘Off Road Giovanissimi’ organizzata dalla Federciclismo Umbria. Dopo la parte agonistica alcuni bambini si sono dilettati con la gimkana.

“Da ponteggiano di origine – precisa il Presidente della UC Nestor Mauro Fondacci – è un orgoglio poter operare in questo territorio. Ringrazio la Consulta per l’occasione e lo Csen di Perugia per il supporto. Utilizzeremo gli spazi concessi per avviare i bambini al gioco ciclismo (6-11 anni) e scovare qualche talento tra i più grandi (11-14 anni)”.

Alla domenica mattina dedicata al ciclismo giovanile non sono voluti mancare i vertici dello Csen di Perugia, con in testa il Presidente Giuliano Baiocchi.

“Ponte San Giovanni – dichiara il segretario dello Csen Perugia, Leonardo Belardi – ha una grande tradizione ciclistica e noi con il nostro contributo vogliamo sostenere una maggiore attività tra i giovani. Grazie alla Consulta e alla UC Nestor per la bella iniziativa”.