La Corte d’Appello Federale ‘spinge’ Novara e Catania in B

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La Corte d’Appello Federale ‘spinge’ Novara e Catania in B. Ha confermato la sentenza di primo grado contro l’esclusione dei piemontesi e dei siciliani dalla graduatoria dei ripescaggi

Novara e Catania sono con un piede e mezzo in Serie B. È questo il verdetto definitivo emesso poco fa dalla Corte d’appello federale (Caf), che ha rigettato il controricorso presentato dalla Figc, sostenuta da Ternana e Pro Vercelli, scavalcate in testa alla graduatoria proprio da piemontesi e siciliani, che così andrebbero a colmare i posti lasciati liberi in B da Bari e Cesena. La bocciatura dell’Avellino da parte del Consiglio di garanzia del Coni ha poi aperto un terzo “buco” che dovrebbe essere occupato dal Siena. Bocciatura quasi definitiva invece per Ternana e Pro Vercelli, che potrebbero però presentare controricorso. L’Avellino invece lo presenterà alla giustizia ordinaria, cioè al Tar del Lazio, nella speranza di riprendersi la Serie B. Nelle prossime ore la Figc dovrebbe stilare la graduatoria ufficiale per i ripescaggi che tiene conto dei seguenti parametri: classifica finale dell’ultimo campionato, tradizione sportiva della città e spettatori medi nelle cinque stagioni precedenti. Questi tre criteri non avranno tutti lo stesso peso: la classifica della stagione 2017-18 conterà per il 50%, mentre blasone e presenze allo stadio soltanto il 25% a testa. Al momento in testa alla graduatoria ci sono Novara, Catania e Siena, con la Ternana prima esclusa. Da non dimenticare che la Lega B ha chiesto il blocco dei ripescaggi per fare il campionato a 20 squadre: in tal caso verrebbe recuperata una sola squadra (Novara?), ma è improbabile che la Figc accolga tale richiesta.