Un’estate rovente per tanti … non solo per il Perugia

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La prossima B? Sarà a 20 squadre. Il presidente della cadetteria Balata:

Un’estate rovente per tanti … non solo per il Perugia. La squadra di Nesta ha fallito il primo appuntamento ufficiale, ma in B regna la confusione. Chi sarà ripescato? A quando l’inizio del campionato?

 

Brucia l’eliminazione del Perugia al primo turno della Tim Cup. Una eliminazione avvenuta ad opera di una formazione, il Novara, attualmente relegata in serie C. Per i biancorossi si è persa l’opportunità di giocare un’altra “partita vera” prima dell’inizio del campionato. Ecco, a proposito, qualcuno dei nostri lettori ha compreso quando inizierà il campionato di serie B? Personalmente sto facendo tanta fatica a seguire una situazione che con un eufemismo possiamo definire “incasinata”.

Tutto è cominciato con il default (improvviso?) di Bari e Cesena che sul campo non erano retrocesse. E qui si apre una questione a metà tra l’etica e la finanza. Come è possibile che queste situazioni escano fuori sempre in corso d’opera falsando il normale svolgimento del campionato? Questa è solo una delle tante domande a cui i regolamenti, le indizioni dei campionati e le NOIF  danno risposte che vengono, poi, sistematicamente impugnate dai ricorrenti (società di calcio) di turno. Ed in questa estate sono davvero tanti i ricorsi alla giustizia sportiva ed amministrativa.

E’ successo che Catania e Novara hanno scalato la classifica dei ripescaggi, le due formazioni hanno sì compiuto irregolarità amministrative nel recente passato, ma la storia pregressa in quanto tale non può costituire un vincolo, così ha sentenziato il Tribunale Federale Nazionale. Non finisce qui, Ternata e Virtus Entella, le società defraudate dal verdetto, presentano ricorso a loro volta.

A tutto questo si aggiunge la scomoda posizione dell’Avellino, anche questa società non è retrocessa al termine dell’ultima stagione, ma è a rischio esclusione per una fideiussione non regolamentare (ma a questo punto è tutto discutibile!). Il ricorso al TAR del Lazio della società irpina è ancora più difficile da gestire, se fosse accolto si potrebbe assistere ad una serie B a 23 squadre. Il TAR del Lazio non è chiamato a decidere sull’ammissione al campionato dell’Avellino, ma solo a sospenderne la sua esclusione e rimandare a terzi la decisione finale.

Sono tante le domande che ci sovvengono, perché delle norme regolamentari vengono non solo eluse, ma diventano terreno di scontro nei tribunali sportivi? Possibile che chi le promulga non faccia attenzione ai possibili risvolti giudiziari? Sarà il caso di affrontare una volta per tutte la riforma dei campionati professionistici? Quando inizia la serie B?

Non tutto il male viene per nuocere, cari tifosi del Perugia, con lo spostamento certo della stesura dei calendari e dell’inizio del campionato, verrà spostata quasi certamente il termine del calciomercato. Si vocifera del 31 agosto ed il presidente Santopadre potrà tirare un sospiro di sollievo. Trovare gli otto elementi per completare la rosa stava diventando una “mission impossible”.

Angelo Pagano