Il tecnico del Perugia introduce la sfida con gli abruzzesi: “Dobbiamo migliorare perché usciamo sempre con rammarico. Loro squadra con numeri importanti”
Il Perugia è pronto a tornare in campo dopo il duro k.o. di Gubbio di lunedì. Al “Curi” arriva il Pescara nel pomeriggio di domenica 26 gennaio (fischio d’inizio alle ore 15.00). Nella panchina degli abruzzesi non ci sarà l’ex Silvio Baldini, squalificato, mentre il Grifo dovrà fare a meno, sempre per lo stesso motivo, di Torrasi, espulso per doppia ammonizione nell’ultimo match. Il tecnico Lamberto Zauli ha raccontato il momento della squadra alla vigilia della partita col Pescara:
“La sconfitta di Gubbio? Da quando sono arrivato è la sconfitta più dolorosa. Nulla ci faceva pensare che potessimo perdere. Stiamo cercando di trovare un certo equilibrio, ma poi il risultato fa la differenza. Dobbiamo migliorare nella rifinitura. Il peccato sulla mia gestione è relativo a due o tre partite. Dobbiamo crescere su tante cose perché rientriamo negli spogliatoi con del rammarico. Il nostro obiettivo è quello di lottare tra il decimo ed il settimo posto”.
Sull’avversario e sul possibile schieramento, Zauli si espresso così:
“Incontriamo una squadra che ha una sua precisa identità oltre che numeri importanti. Loro saranno aggressivi e proveremo ad esserlo anche noi, quindi mi aspetto una partita aperta a qualsiasi risultato. Nuove soluzioni tattiche? Con Di maggio schierato dietro la punta possiamo spostarci al 4-3-3 in un attimo, anche se poi dare un modulo resta sempre relativo. Cisco? Può giocare, anche se ancora non è ai livelli pre Ferrara”.
CONVOCATI
Sono 22 i giocatori convocati dal tecnico Zauli per la gara contro il Pescara:
Portieri: Albertoni, Gemello, Yimga
Difensori: Amoran, Angella, Dell’Orco, Giraudo, Leo, Lisi, Mezzoni, Plaia
Centrocampisti: Agosti, Bacchin, Bartolomei, Broh, Di Maggio, Giunti, Polizzi
Attaccanti: Cisco, Marconi, Matos, Montevago
PROBABILE FORMAZIONE
Perugia: (4-2-3-1) Gemello; Mezzoni, Amoran, Dell’Orco, Giraudo; Bartolomei, Giunti; Matos, Di Maggio, Lisi; Montevago. All.: Zauli
Nicolò Brillo