Due amichevoli in arrivo per la Sir

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Martedì i Block Devils sfidano Santa Croce, mercoledì di nuovo Siena

Martedì i Block Devils sfidano Santa Croce, mercoledì di nuovo Siena

 

È tornata al lavoro stamattina la Sir Susa Vim Perugia.

I Block Devils, agli ordini di coach Lorenzetti e del suo staff, hanno dato il via alla sesta settimana di preparazione. Una settimana bella piena per i bianconeri con due giorni di doppie sedute e con un doppio allenamento congiunto.

Si comincia domani pomeriggio intorno alle ore 17:00 al PalaBarton contro la Kemas Lamipel Santa Croce, formazione di serie A2 molto interessante e molto giovane, ma guidata in campo da due atleti di grande esperienza e qualità come gli ex azzurri Manuel Coscione, regista classe ’80, e Simone Parodi, schiacciatore classe ’86.

Si prosegue mercoledì pomeriggio, sempre con inizio intorno alle ore 17:00 e sempre al PalaBarton, contro la Emma Villas Siena di coach Graziosi, anch’essa formazione di serie A2 già affrontata da Colaci e compagni la scorsa settimana quando destò una buona impressione in particolare con la diagonale formata dal regista francese Nevot e dall’opposto brasiliano Krauchuk.

Due occasioni importanti per Lorenzetti per testare la condizione fisica dei suoi ragazzi e per provare sul campo il lavoro tecnico e tattico svolto negli ultimi giorni in allenamento, in particolare per quello che concerne la fase di sideout e la correlazione muro-difesa. Lo staff tecnico bianconero, come sempre in questa fase della stagione, dovrà fare a meno degli atleti impegnati con le rispettive selezioni nazionali nelle qualificazioni olimpiche (al via dal 30 settembre) ed attingerà a piene mani dai ragazzi del settore giovanile bianconero.

Il vice allenatore Massimiliano Giaccardi:

“Avremo due test amichevoli nei quali il nostro obiettivo è mettere in campo ed esprimere in partita contro un avversario le questioni tecniche e le situazioni tattiche che stiamo allenando e sulle quali stiamo lavorando ogni giorno. Parlo della linea che vogliamo seguire a livello tattico nella correlazione muro-difesa e parlo della battuta, sia come contenimento degli errori diretti che come aumento dell’efficienza. I giovani ci stanno dando una grossa mano, sono cresciuti molto e siamo contenti di come stanno quotidianamente in palestra”.