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Non solo aria di derby ma una sfida che già mette in palio punti pesanti. Chi vince dorme più sereno, chi perde scende nel baratro e rischia di ritrovarsi addirittura fanalino di coda della serie cadetta. Ternana che arriva alla sfida con il Grifo con un nuovo allenatore, Roberto Breda, subentrato a Toscano, dimessosi dopo un avvio di campionato da incubo. I frutti si sono raccolti nelle due gare casalinghe in cui i rossoverdi hanno collezionato altrettante vittorie contro Novara e Bari. Rispetto allo scorso anno i “cugini” hanno perso l’estremo difensore Brignoli, punto di forza assoluto ed il difensore Fazio. A sostituire l’estremo difensore è stato l’ex Livorno Mazzoni. La difesa è stata puntellata con l’uruguagio Gonzalez, in serie A con l’Hellas Verona, il baby Davide Monteleone, il terzino Damiano Zanon, ex Pescara, Cagliari e Benevento e l’altro esterno, Lo Porto, che ha Perugia ha trovato davvero poco spazio. In mediana spiccano gli innesti di gente esperta come Manuel Coppola, che Bisoli avrebbe portato con se per averlo allenato a Cesena e Massimiliano Busellato, capace di ricoprire diversi ruoli del centrocampo come già in precedenza accaduto a Cittadella. Belloni è una scommessa che può essere vinta mentre Federico Furlan garantisce quella fisicità che spesso è mancata lo scorso torneo. Zampa e l’italo-venezuelano ex Empoli, Signorelli a completare un reparto di affidabilità. In attacco con la conferma di Ceravolo e Avenatti, il ’96 ivoriano Gondo ed il possente croato Dugandzic diventano un interessante “contorno”.
MODULO TATTICO
Breda pare orientato verso un solido e compatto 4-4-2 in cui Ceravolo (ora ai box per infortunio) ed Avenatti cercheranno di concretizzare la dinamicità degli esterni Furlan e Belloni. La variante, probabile, è il 4-2-3-1 con l’uruguagio unico terminale.
PROBABILE FORMAZIONE
TERNANA (4-2-3-1): Mazzoni; Zanon, Gonzalez, Masi, Vitale; Busellato, Coppola; Furlan, Falletti, Belloni; Avenatti. All. Breda.
Ricci Federico
