Brignoli: “Un elogio a tutti i ragazzi, oggi un punto guadagnato”

 

Nella sala stampa del “Renato Curi” le parole dell’estremo difensore biancorosso Alberto Brignoli.

“Visto e considerato tutta la situazione creatasi credo che sia un punto guadagnato e non due punti persi. Il merito oggi è di tutti quei ragazzi che, pur avendo giocato poco, questa sera hanno dato il massimo. Il lavoro con i piedi è un lavoro richiesto negli ultimi anni, anche se ho avuto la fortuna di potermi allenare con Zenga e Montella che mi hanno meglio spiegato le dinamiche di gioco. Grazie poi all’infortunio ho dovuto, per forza di cose, calciare di più con il destro migliorandolo molto. I ragazzi che hanno giocato oggi davanti a me, come Dossena e Mancini, credo possano veramente arrivare in alto. Hanno una dedizione al lavoro incredibile, si allenano sempre al massimo e sembra di giocare con ragazzi di 5/6 anni più esperti. Quando ero bambino mi piaceva molto Toldo, ma più in generale seguo tutti i portieri della Serie A studiandone le diverse dinamiche di gioco, soprattutto nel gioco con i piedi. Emiliano Viviano, con cui ho avuto la fortuna di allenarmi, mi è rimasto impresso. Con Rosati sto vivendo per la prima volta una situazione del genere, per me è un onore averlo insieme a me e lavorare tutti i giorni con lui. Grande merito per le mie prestazioni è anche suo, che non ha mai detto una parola fuori posto e mi ha sempre incoraggiato. A me farebbe piacere rimanere qui a Perugia, però poi sta alle società mettersi d’accordo sul mio futuro. Sin da quando ho cominciato ho sempre avuto l’istinto di uscire molto dall’area di porta, anche se il rischio è dietro l’angolo”.

Andrea Profidia