Bucchi: “Conoscevamo le difficoltà di questa partita”

 

Nella sala stampa del “Renato Curi” l’analisi della partita tra Perugia e Pisa (2-2) da parte del tecnico dei padroni di casa Cristian Bucchi.

“Nei primi 10’ siamo stati perfetti, riuscendo ad andare anche in doppio vantaggio. Sul gol del 2-1 ho poco da rimproverare ai miei, è stato bravo Di Tacchio. Da lì in poi la partita si è sporcata e non abbiamo prodotto ciò che speravamo di produrre. Senza rischiare nulla ci siamo ritrovati sul 2-2 su calcio piazzato. Continuiamo comunque a muovere la classifica, anche se sta sera il rammarico di non aver portato a casa i 3 punti è tanto. Non ci siamo esaltati quando eravamo quarti dopo una vittoria, né ci deprimiamo sta sera dopo pareggio amaro. Abbiamo commesso diversi errori, come del resto anche contro il Vicenza. Con squadre come il Pisa, che giocano un 3-5-2 con molto densità in mezza al campo, se non sei veloce a girare palla rischi di incartarti. Sta sera la partita è stata decisa da degli episodi, remore del fatto che non devi mai mollare un minuto in un campionato complicato come la Serie B. Mai come oggi, grazie al doppio vantaggio, abbiamo avuto la possibilità di attaccare maggiormente gli spazi in virtù della nostra velocità ma ciò non è stato. Queste sono gare difficili, contro squadre abituate a dare battaglia in campo e che qui a Perugia vengono per fare la partita della vita. Ma la crescita e la maturità si acquisiscono anche attraverso prestazioni non brillanti come quella di oggi. Ho tolto Gnahoré per via dell’ammonizione e avevo la sensazione, data la sua nervosità in campo, di poter rimanere in 10 da un momento all’altro. Dezi quando è entrato ha fatto bene, così come Terrani. Il Pisa è una squadra abituata a soffrire e solo da gennaio, con la nuova proprietà, ha trovato un certo equilibrio. Si vede che è un gruppo unito, che segue passo dopo passo il suo allenatore e non molla mai. Complimenti a Gattuso e a tutto il suo staff per il lavoro che stanno facendo”.

Andrea Profidia